La sfida tra Spezia e Catanzaro si avvicina e mister Luca D’Angelo ha parlato in conferenza stampa a 48 ore da un match che si preannuncia fondamentale per il prosieguo della stagione. L’allenatore aquilotto ha analizzato diversi aspetti della gara, dalle condizioni dei suoi uomini fino all’importanza del pubblico spezzino, passando per la visita del nuovo vicepresidente Paul Francis. Le dichiarazioni, riportate da Cittadellaspezia.com, evidenziano il massimo rispetto per l’avversario, ma anche la consapevolezza della forza della sua squadra.
Recuperi e infortuni: Di Serio e Nagy a disposizione
La prima notizia positiva per D’Angelo riguarda il recupero di Di Serio, ora al 100%, e di Adam Nagy, pronto per essere convocato. “Recuperiamo Di Serio al 100%, anche Nagy sarà a disposizione”, ha dichiarato il tecnico. Diversa la situazione per Salvatore Elia, che avrà bisogno di qualche altro giorno per rientrare al meglio. “Abbiamo poi qualche altro problemino che valuteremo domani durante la rifinitura”, ha aggiunto D’Angelo, lasciando intendere che ci potrebbero essere ulteriori assenze.
L’importanza del neo vicepresidente Paul Francis
Nel corso della conferenza, l’allenatore ha parlato anche della visita del neo vicepresidente Paul Francis, avvenuta martedì scorso. “Il fatto che parli la lingua è un vantaggio, soprattutto per me. Si è presentato ai ragazzi e allo staff, ci ha detto di continuare sulla nostra strada”, ha spiegato D’Angelo, sottolineando l’approccio discreto della nuova proprietà. “Lui vuole essere meno ingombrante possibile. Ovvio che con un cambio societario possa distogliersi l’attenzione, ma si è detto più un osservatore. Questo per non creare nessuna problematica”, ha chiarito.
Pio Esposito contro Iemmello: sfida tra bomber
Uno dei duelli più attesi della partita sarà quello tra Pio Esposito e Pietro Iemmello, capocannonieri delle rispettive squadre. “Ero convinto che Pio potesse fare molto bene perché le qualità le aveva già fatte vedere l’anno scorso. Non sono sorpreso, ha avversari più esperti in competizione con lui, ma credo che possa superarli”, ha affermato D’Angelo. Il giovane attaccante aquilotto sta vivendo una stagione straordinaria e questa sfida rappresenterà un test importante per la sua crescita.
L’analisi della partita con il Modena e il ruolo di Kouda
D’Angelo ha poi analizzato la partita con il Modena e il possibile impiego di Kouda. “Kouda può giocare, lo ritengo un centrocampista”, ha dichiarato il tecnico. Parlando della sfida con il Modena, ha sottolineato le numerose occasioni create dai suoi uomini: “Abbiamo avuto tante occasioni. Il problema, se così vogliamo dire, risale all’unica occasione concessa nel primo tempo in cui abbiamo preso gol”.
L’ottimo stato di forma di Colak e le scelte offensive
Colak è uno dei giocatori in crescita e D’Angelo non ha nascosto la sua soddisfazione per il suo rendimento: “Colak è entrato e sta facendo molto bene. Gli attaccanti sono tutti e cinque potenzialmente disponibili. Cercheremo di fare la scelta più giusta per l’attacco”. La competizione nel reparto avanzato è alta e le opzioni non mancano.
Il Catanzaro, avversario temibile
D’Angelo ha riconosciuto il valore del Catanzaro, squadra che lo scorso anno ha disputato i play-off e che sta continuando a stupire in questa stagione. “Il Catanzaro è una squadra che l’anno scorso ha fatto i play-off e quest’anno sta facendo un grande campionato. Non sarà semplice perché sanno palleggiare molto bene e, da parte nostra, ci dovrà essere giusta testa. Sappiamo che dovremo fare una grande partita per portare a casa i tre punti”.
La corsa ai play-off e il duello con il Pisa
Lo Spezia è in piena corsa per un piazzamento play-off, ma D’Angelo ha voluto mantenere i piedi per terra. “Credo che la distanza sia impossibile da colmare, perché 15 punti sono 5 partite di distacco e nessuna formazione di quelle che abbiamo dietro si fa mangiare quei punti”. Ha poi parlato della lotta con il Pisa: “Stiamo facendo benissimo entrambe, però, sia noi che loro abbiamo tante gare da affrontare. Penso che il Pisa penserà alle proprie partite, non solo allo scontro diretto. Loro hanno quattro punti in più, però siccome possiamo giocare solo le nostre gare, dobbiamo cercare di fare il meglio possibile e tirare le somme nelle ultime giornate, non prima”.
Il supporto incessante dei tifosi spezzini
D’Angelo ha evidenziato il grande supporto dei tifosi, un elemento fondamentale per la squadra. “La Spezia è sempre stata una piazza molto calda. Me ne sono accorto sia da calciatore che da allenatore, anche se quando sono venuto qui c’era il covid. La piazza è accanto alla propria squadra ed è una soddisfazione per tutti noi vedere lo stadio pieno. Vuol dire che i tifosi vedono una squadra che non si risparmia. Avere lo stadio pieno anche domenica sarà fattore molto importante”.
Il ruolo di Stefano Gori e le gerarchie in porta
Infine, l’allenatore ha parlato di Stefano Gori e delle sue possibilità di impiego. “Calcisticamente parlando sta bene, lo vedo sempre pronto. È un ragazzo professionale ed è arrabbiato perché non gioca, ma questo è normale. È molto professionale e si allena bene. La possibilità di giocare c’è per chiunque, anche per Mascardi”.
Verso il big match con il Catanzaro
La sfida di domenica si preannuncia dunque intensa, con due squadre che vogliono consolidare il loro cammino. Lo Spezia, con il supporto del proprio pubblico e una squadra determinata, cercherà di ottenere tre punti fondamentali contro un avversario difficile. Il Catanzaro, dal canto suo, arriverà al Picco con l’ambizione di continuare la propria striscia positiva e dimostrare ancora una volta il proprio valore. Una gara tutta da vivere, con tanti spunti di interesse e un’importanza cruciale per entrambe le formazioni.