Ripartono subito i motori della Serie B, che torna in campo per la decima giornata con un turno infrasettimanale particolarmente intenso. Dopo il weekend che ha visto il Catanzaro conquistare la prima vittoria stagionale al Ceravolo contro il Palermo, il campionato cadetto non concede respiro e propone un programma ricco di sfide interessanti, spalmate tra oggi martedì 28 ottobre e domani mercoledì 29, con nove incontri complessivi mentre il match tra Juve Stabia e Bari è stato rinviato a data da destinarsi per la nota situazione societaria del club campano.
La classifica inizia a delinearsi con maggior chiarezza: il Modena guida in solitaria con 21 punti e mantiene l’imbattibilità dopo nove giornate, forte di una solidità difensiva invidiabile testimoniata dai soli cinque gol subiti e da una concretezza offensiva che fa dei canarini una delle realtà più organizzate dell’intero torneo. Alle spalle degli emiliani, il gruppone delle inseguitrici si è infittito: Monza e Cesena inseguono a quota 17 punti, mentre il Palermo quarto con 16 punti ha incassato proprio a Catanzaro la prima sconfitta stagionale, interrompendo una striscia che pareva inarrestabile.
Decima giornata Serie B: Il derby emiliano apre le danze
Il piatto forte del martedì sera è senza dubbio il derby del Secchia tra Reggiana e Modena, in programma alle 20:30 al Mapei Stadium. I padroni di casa granata, noni con 12 punti, cercano il riscatto dopo la sconfitta subita contro il Monza nell’ultimo turno, mentre la capolista gialloblù arriva dalla vittoria in rimonta sull’Empoli che ha ulteriormente consolidato il primato. La squadra di Andrea Sottil vanta un vantaggio di quattro lunghezze sulle seconde e si presenta all’appuntamento con la certificazione di una leadership meritata, costruita su equilibrio tattico e capacità di saper soffrire quando necessario.
L’attacco è guidato da Ettore Gliozzi, capocannoniere con sei reti di cui cinque su rigore, protagonista di una seconda giovinezza dopo stagioni altalenanti. Per la Reggiana, quella di stasera rappresenta un’occasione doppia: da una parte fermare la marcia della capolista, dall’altra rilanciare le proprie ambizioni in ottica playoff in un confronto che storicamente infiamma le tifoserie emiliane.
Al Renzo Barbera va in scena un altro match di grande fascino tra Palermo e Monza. I rosanero di Filippo Inzaghi, reduci dalla prima battuta d’arresto stagionale rimediata al Ceravolo, vogliono immediatamente voltare pagina e confermare la solidità casalinga che li ha visti imbattuti tra le mura amiche. Il Monza secondo in classifica arriva invece con il vento in poppa dopo tre vittorie consecutive che hanno proiettato i brianzoli nelle posizioni di vertice: una sfida d’alta quota che potrebbe ridefinire gli equilibri nelle prime quattro posizioni. Il Cesena, altra seconda forza del campionato con 17 punti ma ancora alla ricerca della prima gioia casalinga, ospita la Carrarese imbattuta in trasferta e reduce dal prezioso pareggio conquistato a Venezia: al Manuzzi si affrontano due squadre che hanno sorpreso per rendimento e continuità in questo avvio di torneo.
Completano il programma di stasera tre sfide dal sapore diverso ma tutte ricche di significato. Allo stadio Castellani l’Empoli decimo con 10 punti riceve la Sampdoria invischiata nella zona bassa della classifica con soli 6 punti: entrambe le squadre sono reduci da cambi in panchina e cercano disperatamente punti per uscire da un momento di difficoltà.
Al Benito Stirpe il Frosinone quinto con 15 punti vuole rialzare la testa dopo due sconfitte consecutive e ospita la Virtus Entella tredicesima, mentre all’Adriatico si gioca una sfida dall’alto coefficiente salvezza tra Pescara e Avellino, con i biancazzurri diciassettesimi a quota 7 punti che necessitano di una svolta immediata per non perdere ulteriormente contatto dalla zona tranquilla.
Il Catanzaro a Mantova per dare seguito al successo
Mercoledì sera alle 20:30 le Aquile saranno impegnate sul campo del Mantova, ultima forza del campionato con soli 5 punti raccolti in nove giornate. La squadra di Alberto Aquilani, quindicesima con 9 punti frutto di sei pareggi, una vittoria e due sconfitte, arriva all’appuntamento con morale rinnovato dopo aver finalmente spezzato l’incantesimo contro il Palermo grazie alla rete di Alphadjo Cisse che ha regalato i primi tre punti stagionali al pubblico del Ceravolo.
La trasferta lombarda rappresenta un banco di prova fondamentale per verificare i progressi della formazione giallorossa e soprattutto per dare continuità a una prestazione che ha visto il Catanzaro ritrovare compattezza, identità e quella grinta che sembrava smarrita nelle settimane precedenti. Il Mantova di Davide Possanzini, il cui futuro sulla panchina biancorossa appare sempre più incerto, vive un momento di profonda crisi: una sola vittoria conquistata e una difesa che ha incassato già 15 reti certificano le difficoltà di una squadra che giocherà con la disperazione di chi deve necessariamente invertire la rotta.
Aquilani dovrebbe confermare l’undici che ha battuto il Palermo, con il centrocampo a tre formato da Petriccione, Pontisso e Rispoli, mentre sulle fasce agiranno Cassandro e Favasuli. In attacco spazio ancora alla coppia Cisse-Iemmello, con il senegalese in cerca di continuità realizzativa dopo il gol decisivo di sabato. Il Catanzaro preparerà la trasferta allenandosi al Centro Sportivo di San Floro poiché il manto erboso del Training Center di Giovino è attualmente sottoposto a lavori di rizollatura che lo renderanno inutilizzabile per circa un mese e mezzo. Un dettaglio logistico che non dovrà distrarre la squadra dall’obiettivo primario: portare a casa punti preziosi da un campo storicamente ostico e consolidare quella fiducia ritrovata che può rappresentare la chiave di volta per risalire la china in classifica.
A completare il turno infrasettimanale saranno le sfide di mercoledì sera tra Spezia e Padova, entrambe a quota 12 punti e in cerca di un risultato che possa dare slancio alle rispettive ambizioni, e Venezia-Sudtirol, match che vedrà i lagunari ottavi con 13 punti ospitare i tirolesi dodicesimi.
Il programma della decima giornata conferma dunque la grande incertezza ed equilibrio di questa Serie B, dove le gerarchie iniziano a delinearsi ma nulla appare ancora definitivo. Il Catanzaro ha l’opportunità di dimostrare che la vittoria contro il Palermo non è stata un episodio isolato, ma l’inizio di una fase di crescita che può trasformare una stagione partita in salita in un campionato da vivere con maggiori ambizioni. La trasferta di Mantova dirà molto sulle reali potenzialità di questa squadra e sulla capacità di mantenere alta la concentrazione anche contro avversari apparentemente alla portata ma resi pericolosi dalla disperazione di chi non può più permettersi passi falsi.
