Un gesto di solidarietà che supera i colori e le rivalità calcistiche ha segnato la partita tra Catanzaro e Salernitana, disputata al “Ceravolo” per il ventesimo turno di Serie B. La Curva Massimo Capraro, cuore del tifo giallorosso, ha scelto di rendere omaggio al giovane Domenico, un tifoso coinvolto in un grave incidente stradale lo scorso 26 dicembre, all’ingresso della galleria Sansinato.
Uno striscione e un silenzio eloquente
Durante la gara, la curva catanzarese ha deciso di non esporre bandiere o coreografie, restando in silenzio per tutta la durata della partita. Un grande striscione campeggiava nel settore, recitando: “In silenzio per un nostro fratello. Forza Domenico.”
Questo gesto ha simboleggiato il rispetto e il sostegno verso Domenico, un membro degli Ultras Catanzaro 1973, che lotta tra la vita e la morte dopo il tragico incidente. Il messaggio è stato chiaro e condiviso da tutta la tifoseria, dalla squadra e dalla società: solidarietà nei confronti del giovane e vicinanza alla sua famiglia in un momento così difficile.
La solidarietà della tifoseria campana
Anche i tifosi della Salernitana, presenti nel settore ospiti, hanno voluto esprimere la loro vicinanza con uno striscione che recitava: “Forza Domenico.” Un gesto che sottolinea come il calcio possa essere un luogo di unione e sostegno, superando ogni rivalità quando si tratta di momenti umani così toccanti.
Il messaggio degli Ultras Catanzaro 1973
Gli Ultras Catanzaro 1973, in una nota ufficiale, hanno spiegato la scelta di mantenere un silenzio assoluto durante la partita:
“A tutta la tifoseria, alla squadra e a tutto l’ambiente giallorosso: il silenzio e l’assenza di bandiere e striscioni avranno un solo significato, quello di rispettare sia un ragazzo di 30 anni che versa in condizioni disperate, sia il dolore che stanno vivendo i suoi cari e i suoi familiari. Forza Domenico, lotta da ultras!”
Questo momento di raccoglimento ha rappresentato un messaggio potente, che ha coinvolto non solo la curva, ma l’intero stadio, in un clima di rispetto e solidarietà.
Oltre il calcio: il valore dell’unità
Quello accaduto al “Ceravolo” è un esempio di come il calcio, spesso associato a rivalità accese, possa trasformarsi in un luogo di unione e supporto. I tifosi di Catanzaro e Salernitana hanno mostrato che la passione sportiva può essere messa da parte per un bene superiore, offrendo un messaggio di speranza in un momento di grande difficoltà per Domenico e la sua famiglia.
La speranza è che Domenico possa vincere questa difficile battaglia, con il sostegno della sua famiglia, degli amici e di tutta la comunità giallorossa. Il gesto della Curva Massimo Capraro e la solidarietà dei tifosi campani rimarranno impressi come un esempio di come lo sport possa essere veicolo di valori umani universali.
Forza Domenico, tutta Catanzaro e Salerno sono con te!