Il Catanzaro continua ad accogliere i suoi nuovi talenti in ritiro, e tra questi spicca Fabio Rispoli, centrocampista classe 2006 arrivato in prestito dal Como dopo una stagione molto positiva alla Virtus Verona. Nelle sue prime dichiarazioni ai microfoni del club giallorosso, il giovane calciatore ha raccontato il suo percorso, la sua duttilità e l’entusiasmo per questa nuova avventura, evidenziando una profonda sintonia con le idee di mister Alberto Aquilani.
Rispoli ha ripercorso la sua recente esperienza al Como, dove è stato allenato da un nome illustre come Cesc Fabregas. “Sì, sono stato allenato da mister Fabregas in Primavera. Ho iniziato con lui e per i primi 3-4 mesi sono stato in Primavera”, ha raccontato. La svolta è arrivata con l’esonero di Longo in prima squadra, quando Fabregas è stato chiamato per subentrare: “Mi ha voluto fin da subito portare con lui e mi ha detto che fin dal primo giorno credeva molto in me. Mi ha subito detto quali erano i loro obiettivi e quale voleva essere il mio percorso”. Rispoli ha anche sottolineato che “tutto quello che mi avevano detto finora è vero”, confermando la serietà del progetto.
Dalla duttilità in campo alla sintonia con mister Aquilani
Interrogato sulle sue caratteristiche, Fabio Rispoli si è descritto come un calciatore versatile in mezzo al campo. “Il ruolo che preferisco di più è il mediano”, ha spiegato, “ma a centrocampo posso ricoprire tutti i ruoli e mi adatto in base a quello che chiede il mister”. La scorsa stagione alla Virtus Verona lo ha visto principalmente in un ruolo più avanzato: “Alla Virtus l’anno scorso ho fatto il trequartista per la maggior parte del campionato. Ho fatto anche qualche partita da mediano, però principalmente trequartista”.
Per il giovane centrocampista, approdare al Catanzaro rappresenta un passo significativo nella sua carriera. “Per me questo è un passo importante”, ha affermato, esprimendo grande entusiasmo: “Non vedo l’ora di iniziare e di giocare davanti a tutti i tifosi”.
L’impatto con il ritiro e con i principi di mister Aquilani è stato immediato e positivo. “Mi trovo veramente bene fin dal primo giorno con i compagni. Mi hanno accolto benissimo e anche col mister”, ha rivelato Rispoli. La sintonia tattica è un aspetto cruciale: “I principi sono, come ha già detto lui, sono gli stessi di Fabregas. Hanno la stessa idea di calcio, quindi perfetto per me”. Una chiara affinità tra le filosofie di gioco dei due tecnici, che facilita l’integrazione del giocatore.
Catanzaro, gli obiettivi di Rispoli e il messaggio ai tifosi: “Giocare il più possibile ed esultare insieme”
Gli obiettivi di Fabio Rispoli per questa stagione sono focalizzati sulla crescita personale e sul contributo alla squadra. “È quello sicuramente di giocare il più possibile, mettermi a disposizione del mister, della squadra e fare bene anche per i tifosi”, ha dichiarato.
Infine, il messaggio ai tifosi giallorossi è un invito all’entusiasmo e alla condivisione delle emozioni. “Non vedo l’ora di giocare per loro e di esultare insieme a loro”, ha concluso Rispoli. Il Catanzaro accoglie un giovane centrocampista motivato, con un bagaglio tecnico interessante e una spiccata propensione alla duttilità, pronto a dare il massimo per la sua nuova squadra in Serie B.
