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lunedì 13 Ottobre 2025

Catanzaro Under 17, Facciolo: “Dispiaciuti per Sammarro. Dieci punti? Ottimo bottino”

Tre punti pesanti, una prestazione convincente e un pensiero immediato rivolto a chi ha pagato il prezzo più alto della vittoria. Michele Facciolo, tecnico dell’Under 17 del Catanzaro, ha commentato il successo per 2-0 contro il Frosinone partendo dall’infortunio che ha colpito Sammarro, costretto a uscire nel finale di gara e destinato a restare ai box per diverse settimane. Le dichiarazioni del mister, riportate dal sito ufficiale della società giallorossa, restituiscono l’immagine di un gruppo coeso, consapevole delle proprie potenzialità ma ancora alla ricerca di quel definitivo salto di qualità che consentirebbe agli Aquilotti di competere ad armi pari con le grandi del campionato nazionale. Con dieci punti in classifica dopo sei giornate e un piazzamento nella zona playoff, il Catanzaro di Facciolo ha costruito solide fondamenta per affrontare un girone complicato, popolato da formazioni blasonate e strutture consolidate.​

Il pensiero a Sammarro: oltre il campo

Prima di analizzare la gara, Facciolo ha voluto dedicare parole di grande umanità a Sammarro, giovane che si è conquistato spazio e fiducia nel corso della stagione grazie a un atteggiamento esemplare in allenamento e in partita. “Prima di parlare della gara voglio spendere due parole per Sammarro, ragazzo che dal primo giorno di lavoro si è sempre applicato crescendo moltissimo fino a conquistarsi in alcune gare anche il posto da titolare. Il grave infortunio che ha subito ieri lascia a me e a tutti noi profonda tristezza, sia perchè perdiamo un giocatore valido per diverse gare sia perchè è capitato ad un ragazzo con delle doti umane importanti”.

Le parole del tecnico tradiscono un’evidente amarezza per quanto accaduto, ma anche la volontà di sottolineare il valore umano del calciatore, aspetto che nel calcio giovanile rappresenta spesso il discrimine tra chi cresce e chi si perde per strada. Sammarro, entrato al 25′ della ripresa al posto di Bruno, ha dovuto lasciare il campo dopo appena sedici minuti, sostituito da Longo in una fase delicata della gara. La sua assenza si farà sentire nelle prossime settimane, ma l’affetto dimostrato dall’allenatore e dal gruppo rappresenta un messaggio importante per il giovane aquilotto.​

Prestazione corale e qualità del primo tempo

Archiviato il capitolo infortuni, Facciolo ha analizzato la prestazione della squadra con grande equilibrio, evidenziando i pregi ma anche i margini di miglioramento su cui lavorare nelle prossime settimane. “Penso che il gruppo abbia fatto una grossa prestazione corale, continuo a dire di avere la fortuna di allenare dei ragazzi che mi seguono e che lavorano con grande serietà e applicazione e questo ci permette di raccogliere quanto seminato in occasione delle partite”.

Il riferimento alla prestazione corale rappresenta un elemento chiave del lavoro svolto dal tecnico bergamasco d’adozione ma calabrese di origini, che da quando è approdato sulla panchina giallorossa ha costruito un gruppo omogeneo e capace di esprimere un calcio propositivo senza rinunciare alla solidità difensiva. Il primo tempo disputato contro il Frosinone, definito dallo stesso Facciolo “di grande qualità”, ha visto il Catanzaro dominare la scena con un possesso palla consapevole e verticalizzazioni precise, culminate nella rete del vantaggio firmata da D’Ippolito al 20′ della prima frazione.​

La sofferenza nella ripresa e i meriti della panchina

Il secondo tempo ha raccontato una storia diversa, con il Frosinone determinato a riaprire la gara e il Catanzaro costretto a difendersi con maggiore attenzione rispetto ai primi quarantacinque minuti. “Ripresa dove abbiamo sofferto maggiormente ma dove siamo stati bravi a non subire gol, grazie anche a quanto messo in campo da coloro che sono subentrati”.

Le parole del tecnico sottolineano l’importanza della rosa e della capacità dei subentrati di mantenere alta l’intensità e la concentrazione, aspetti fondamentali in un campionato lungo e impegnativo come l’Under 17 Serie A e B. Il raddoppio di Panelli al 9′ della ripresa ha permesso agli Aquilotti di gestire con maggiore tranquillità la fase finale della gara, blindando tre punti preziosi per la classifica e per il morale del gruppo. La capacità di soffrire senza spezzarsi rappresenta un segnale di maturità importante per una squadra giovane che deve ancora acquisire quella continuità di rendimento necessaria per affrontare le big del girone.​

Dieci punti e il salto di qualità da cercare

Con dieci punti conquistati nelle prime sei giornate, il Catanzaro Under 17 si trova in piena zona playoff, risultato che Facciolo ha definito “un bottino ottimo” e che “deve essere da stimolo per il proseguo della stagione”. Il tecnico, però, non si nasconde dietro un presente confortante e mette subito in chiaro le ambizioni e le sfide che attendono la squadra nelle prossime settimane. “Andiamo avanti sapendo che abbiamo altre partite difficili sul nostro cammino. Voglio capire se saremo in grado di fare quel salto di qualità che ci potrebbe permettere di affrontare nel migliore dei modi le realtà più attrezzate del nostro girone”.

È una dichiarazione di grande onestà intellettuale, che fotografa perfettamente lo stato attuale della squadra: un gruppo solido, ben organizzato e capace di competere con chiunque, ma che ha ancora bisogno di crescere per colmare il gap con squadre come Napoli, Fiorentina e Roma, dotate di strutture e vivai consolidati da decenni di lavoro. Il calendario riserverà altri appuntamenti insidiosi, a partire dalla trasferta del 19 ottobre sul campo dell’Empoli, formazione toscana che ha raccolto sette punti nelle prime giornate e che rappresenterà un test importante per misurare i progressi compiuti.​

Guardare avanti con fiducia e consapevolezza

La vittoria contro il Frosinone ha confermato la crescita del progetto Under 17 del Catanzaro, ma le parole di Facciolo indicano una strada precisa: lavorare con umiltà, continuare a migliorare nei dettagli e affrontare ogni partita con la giusta mentalità. Il pensiero rivolto a Sammarro rappresenta un messaggio importante sul valore del gruppo e sull’attenzione che il club riserva alla crescita non solo tecnica ma anche umana dei propri ragazzi. I dieci punti in classifica sono una base solida, ma la stagione è ancora lunga e il campionato Under 17 Serie A e B non perdona distrazioni o cali di concentrazione.

Facciolo e il suo staff avranno una settimana piena per preparare la trasferta di Empoli e per capire se davvero questo gruppo è pronto per quel salto di qualità che lo renderebbe protagonista fino alla fine. La risposta arriverà sul campo, partita dopo partita, con la consapevolezza che il lavoro quotidiano rappresenta l’unico vero segreto per crescere e competere ad alti livelli.​

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