La strada per la salvezza si fa sempre più impervia per l’Ascoli, e la recente sconfitta contro il Sudtirol ha acuito ulteriormente la situazione. Una partita che ha evidenziato diverse criticità, tra sviste arbitrali, cambi discutibili e errori individuali.
Colpevole la direzione di gara
La sconfitta dell’Ascoli contro il Sudtirol è stata segnata da una serie di eventi sfortunati, tra cui una presunta mancata concessione di un rigore ai bianconeri. Tuttavia, la squadra stessa non ha fatto abbastanza per richiamare l’attenzione dell’arbitro e del VAR. La direzione di gara ha contribuito a complicare ulteriormente la situazione, accentuando la frustrazione della squadra e dei suoi sostenitori.
Pablo Rodriguez e l’errore fatale
Errore cruciale quello commesso da Pablo Rodriguez, che ha perso il pallone a centrocampo, innescando il contropiede degli ospiti che ha portato al gol. Questo errore individuale ha avuto un impatto diretto sul risultato finale, mettendo a dura prova la resistenza dell’Ascoli.
Cambi discutibili del tecnico Castori
Anche il tecnico Fabrizio Castori non è esente da critiche, soprattutto per alcune scelte di formazione e sostituzioni. La sostituzione di Francesco Di Tacchio con Fabrizio Caligara è stata particolarmente discussa, considerando che Caligara non giocava da tre mesi e non era al cento per cento. Di Tacchio, figura chiave nel centrocampo, è stato rimosso, e la sua assenza è stata notevolmente sentita, soprattutto nel momento del secondo gol subito contro il Sudtirol. Anche la sostituzione di Raffaele Celia con Danilo Quaranta ha suscitato dubbi e interrogativi.
La complessità del percorso salvezza
La sconfitta contro il Sudtirol, complicata da arbitraggi discutibili e scelte tattiche poco felici, ha reso ancora più complesso il percorso della squadra verso la salvezza. Ogni punto ora diventa cruciale, e l’Ascoli dovrà affrontare le sfide future con maggiore determinazione e attenzione ai dettagli.
Il futuro immediato
L’Ascoli si trova ora di fronte a una serie di sfide fondamentali per il proprio destino in campionato. Il tecnico Castori e la squadra dovranno lavorare su errori passati, migliorare la comunicazione in campo e concentrarsi sulle prestazioni individuali e collettive per risollevarsi dalla situazione attuale.
In conclusione, la strada per la salvezza è piena di ostacoli, ma con un impegno costante, correzioni mirate e una mentalità resiliente, l’Ascoli può ancora invertire la rotta e perseguire l’obiettivo della permanenza in Serie B.
Foto: Ascoli Calcio
