Il calendario gira e il Catanzaro può finalmente tornare a sorridere per le buone notizie provenienti dall’infermeria. Dopo oltre due mesi di assenza forzata, Ruggero Frosinini è infatti tornato tra i convocabili di Alberto Aquilani in vista della sfida casalinga contro il Pescara, in programma venerdì 21 novembre alle ore 20:30 al Ceravolo.
Un ritorno atteso, quello del terzino destro classe 2001, che mancava dai campi di gioco da metà settembre a causa di un problema muscolare alla coscia che ne ha condizionato tutto l’autunno giallorosso. L’esterno orvietano, arrivato in estate a parametro zero dal Trento con un contratto triennale, aveva iniziato a prendere confidenza con la Serie B nelle prime uscite stagionali, mostrando la propria fisicità e il passo importante sulle corsie esterne.

Il calvario dell’infortunio
Il problema muscolare che ha tenuto Frosinini lontano dai rettangoli di gioco si è manifestato a metà settembre, quando gli esami strumentali hanno evidenziato una lesione alla coscia che richiedeva tempi di recupero lunghi. Il terzino destro, già alle prese con qualche fastidio muscolare nelle settimane precedenti, ha dovuto arrendersi alla necessità di uno stop prolungato, lasciando Aquilani con un’alternativa in meno sulle fasce difensive in un momento delicato della stagione.
L’assenza di Frosinini si è sommata agli altri problemi fisici che hanno falcidiato la rosa giallorossa in questo periodo. Insieme a lui, infatti, il Catanzaro ha dovuto fare i conti con le lunghe assenze di Marco Pompetti, fermo da fine luglio per la frattura alla tibia rimediata nell’amichevole estiva contro il Napoli, e con gli stop di Federico Di Francesco e Bruno Verrengia. Quest’ultimo, in particolare, ha riportato una lesione muscolare di secondo grado alla coscia destra durante la partita contro il Padova, che lo terrà ai box per circa quaranta giorni.
Il percorso di recupero
Settimana dopo settimana, Frosinini ha lavorato sodo per tornare a disposizione del gruppo. Già a metà novembre, l’esterno aveva ripreso ad allenarsi, seppur ancora separato dal resto della squadra, sottoponendosi a ulteriori accertamenti medici per verificare il completo superamento del problema muscolare. Il lavoro personalizzato con lo staff sanitario giallorosso, guidato dal responsabile sanitario dottor Massimo Iera e dal medico sociale dottor Maurizio Caglioti, ha dato i suoi frutti.
Dopo due mesi di assenza dai campi di gioco, il terzino destro ha finalmente ottenuto il via libera per rientrare tra i convocabili. Una notizia importante per mister Aquilani, che potrà nuovamente contare su un’alternativa in più nel pacchetto arretrato, soprattutto considerando che la difesa del Catanzaro dispone ora di tutte le sue pedine fondamentali.
Le caratteristiche tecniche
Alto 190 centimetri, Frosinini è un terzino destro moderno, dotato di grande fisicità e notevole facilità di corsa. Le sue caratteristiche lo rendono un elemento prezioso nello scacchiere tattico di Aquilani: il ragazzo ama puntare l’uomo, inserirsi in area di rigore e garantire spinta offensiva sulla fascia destra. Prima di approdare a Catanzaro, l’esterno orvietano aveva disputato due stagioni di ottimo livello con il Trento in Serie C, mettendo a referto 2 gol e 5 assist in 48 presenze complessive tra il 2023 e il 2025.

La sua polivalenza tattica rappresenta un valore aggiunto: oltre al ruolo naturale di terzino destro, Frosinini può essere impiegato anche come laterale sinistro o addirittura come esterno destro a tutta fascia nel 3-5-2 di Aquilani. Un profilo versatile che il tecnico romano potrà sfruttare nelle rotazioni, soprattutto in un calendario fitto di impegni come quello che attende le Aquile da qui a fine anno.
Verso Catanzaro-Pescara
Il ritorno di Frosinini tra i convocabili arriva in un momento cruciale della stagione. Il Catanzaro si prepara ad affrontare il Pescara in un match che apre un duo di gare casalinghe fondamentali per consolidare le ambizioni playoff dei giallorossi. Per l’esterno destro, questa convocazione rappresenta il primo passo verso il ritorno in campo dopo un’assenza che sembrava destinata a protrarsi ancora.
Mentre Frosinini ha completato il percorso di recupero, permangono invece le difficoltà per altri elementi dell’organico. Federico Di Francesco, Bruno Verrengia e Tommaso Cassandro necessitano ancora di tempo per tornare a pieno regime, lasciando ad Aquilani un organico non ancora al completo. Il tecnico giallorosso, tuttavia, può guardare con maggiore ottimismo al futuro, consapevole di aver recuperato un tassello importante per la sua difesa.
Il rientro di Frosinini dopo oltre due mesi rappresenta una boccata d’ossigeno per il Catanzaro. La sua presenza allargherà le scelte di Aquilani sulle fasce difensive e garantirà maggiore profondità alla rosa giallorossa in vista di un finale di girone d’andata che si preannuncia impegnativo e decisivo per le ambizioni stagionali delle Aquile calabresi.
