In un calcio spesso dominato da rancori e distanze incolmabili tra giocatori e tifosi, ci sono gesti che riconciliano con l’essenza più autentica dello sport. Tra questi, spicca quello di Andrea Fulignati, ex portiere del Catanzaro e attuale numero uno della Cremonese, che al termine della sfida di ieri allo stadio “Zini” ha voluto omaggiare i sostenitori giallorossi con un gesto tanto semplice quanto significativo.
Fulignati e Catanzaro: Un legame che non si spezza
Fulignati ha difeso i pali del Catanzaro per due stagioni indimenticabili, prima contribuendo alla storica promozione in Serie B con una cavalcata da record, poi diventando protagonista nel ritorno fra i cadetti, dove le Aquile hanno raggiunto i playoff con un campionato di altissimo livello con mister Vivarini. Il suo addio in estate, direzione Cremonese, non ha intaccato l’affetto che lo lega alla piazza calabrese, e lo ha dimostrato ancora una volta.
Il tributo ai tifosi giallorossi
Nonostante la netta sconfitta per 4-0 subita dal Catanzaro, gli oltre 1.500 tifosi accorsi a Cremona non hanno mai smesso di cantare e sostenere la squadra, anche nei momenti più difficili del match. Un esempio di fedeltà e passione che non è passato inosservato agli occhi di Fulignati.
A fine gara, dopo aver atteso che i calciatori di Caserta salutassero il settore ospiti, il portiere della Cremonese ha voluto dedicare un personale saluto alla sua ex tifoseria. Prima un cenno con la mano, poi il gesto della mano sul cuore, a dimostrazione di un legame che va oltre il colore della maglia.
L’applauso dei tifosi catanzaresi
Il pubblico del Catanzaro ha immediatamente colto il significato di quel gesto, rispondendo con un applauso sentito e caloroso. Nonostante la delusione per la pesante sconfitta, i supporters giallorossi hanno riconosciuto in Fulignati un professionista che ha sempre dato tutto per la maglia e che, anche dopo il suo trasferimento, continua a portare nel cuore il suo recente passato.
Un esempio di rispetto e riconoscenza
In un’epoca calcistica in cui spesso gli ex giocatori vengono fischiati, insultati o ignorati, episodi come questo assumono un valore ancora più grande. Il rispetto reciproco tra Fulignati e la tifoseria del Catanzaro rappresenta un modello da seguire, un segnale che il calcio può ancora essere un terreno di emozioni genuine e rapporti sinceri.
Fulignati: Dai successi con il Catanzaro alla sfida con la Cremonese
La carriera di Andrea Fulignati ha vissuto una svolta decisiva proprio grazie alla sua esperienza con il Catanzaro. Le sue parate hanno spesso fatto la differenza, contribuendo in maniera determinante alla scalata in Serie B e al consolidamento della squadra nella categoria. A Cremona ha trovato un’altra importante sfida, ma il legame con la città calabrese e i suoi tifosi rimane indissolubile.
Il calcio ha bisogno di questi gesti
La scena di Fulignati sotto il settore ospiti dello “Zini” è un piccolo ma grande episodio di sportività che merita di essere raccontato. In un momento in cui spesso il calcio viene offuscato da polemiche e tensioni, episodi del genere ci ricordano che il vero spirito sportivo non è fatto solo di risultati, ma anche di valori, riconoscenza e rispetto.
Il tempo passerà, le carriere evolveranno, ma per i tifosi del Catanzaro Andrea Fulignati resterà sempre il portiere della promozione e della battaglia ai playoff. E lui, con quel gesto, ha voluto dire: “Io non dimentico”.