Il rombo dei motori e la precisione al decimo di secondo hanno infiammato le curve dello Slalom Città di Bagnara Calabra 2025, teatro di una gara intensa e ricca di colpi di scena. Protagonista di questa domenica al cardiopalma è stato Gabriele Romano, il pilota che, pur vivendo una performance inizialmente “sofferta”, ha saputo trovare il riscatto nell’ultimo respiro, sfiorando una vittoria che sembrava un miraggio. La sua prestazione, pur culminata con un secondo posto, ha consolidato la sua posizione di vertice nel campionato, dimostrando ancora una volta la tenacia e la determinazione che lo contraddistinguono.
La gara di Bagnara: dalla “sofferenza” al ruggito finale
La cronaca della giornata a Bagnara non è stata affatto lineare per Gabriele Romano. Il pilota ha ammesso di non essere riuscito a trovare il “giusto feeling” con la sua vettura sin dalle prime battute. Un avvio che, nelle sue stesse parole, è stato “un film dell’orrore”: dopo essersi posizionato inizialmente secondo nei piani, si è ritrovato in terza posizione, staccato di ben due secondi dal vertice. Una situazione complessa, che richiedeva non solo abilità di guida, ma anche una profonda capacità di analisi e adattamento.
Fortunatamente, l’esperienza e i “preziosi consigli” di chi lo ha accompagnato in questa “dura avventura” hanno permesso a Romano di ribaltare il trend. Nella decisiva manche finale, il lavoro di squadra e la ritrovata serenità hanno consentito al pilota di abbassare il suo tempo di ben tre secondi, un recupero eccezionale che lo ha proiettato a un soffio dalla vittoria. Alla fine, la differenza è stata di soli quattro decimi di secondo, un margine minimo che non intacca la soddisfazione per una rimonta così veemente. “Siamo più che felici di quello che abbiamo fatto io e tutto il team”, ha dichiarato Romano, sottolineando il valore della prestazione collettiva.
Obiettivo Campionato: testa bassa e sguardo fisso alla leadership
Il risultato di Bagnara Calabra, pur non essendo la vittoria piena desiderata, assume un’importanza capitale nella corsa al titolo. Gabriele Romano e il suo team hanno infatti gli “occhi al campionato che ci vede in testa”, e il podio conquistato in una giornata così complessa è un segnale forte di costanza e solidità. La mentalità è quella del lavoro continuo e della determinazione, come espresso dal pilota stesso: “Testa bassa ora e si continua a lavorare bene in questa direzione”.
Questo spirito di sacrificio e dedizione è sostenuto da una rete di supporto fondamentale. Romano ha espresso i suoi ringraziamenti a tutti coloro che lo affiancano in questa avventura: dal suo team GASS 4 Performance alla sua famiglia, fino alla scuderia @cosenzacorse, sempre pronti a “assecondarmi in tutto”. Un ecosistema che dimostra come il successo nel motorsport sia il frutto di un impegno corale, dove ogni componente è cruciale per la performance finale.
