Il calciomercato del Catanzaro continua a regalare suggestioni e, a quanto pare, concretizzazioni che toccheranno il cuore di molti tifosi. Dopo giorni di voci e monitoraggio, un nome particolarmente legato alla storia recente e passata del club giallorosso è sempre più vicino a un ritorno. Si tratta di Gianluca Di Chiara, terzino sinistro esperto, che secondo quanto raccolto dall’esperto di mercato Attilio Malena tramite il suo portale IlCalcioCalabrese.it, è ormai vicinissimo dal vestire nuovamente la maglia delle Aquile. Il suo possibile arrivo rappresenta un innesto mirato per le corsie difensive, ma anche un simbolo di un legame profondo con il territorio.
La dirigenza giallorossa è concentrata sui rinforzi per quanto concerne le corsie di difesa. Il possibile passaggio alla difesa a quattro, unito all’attuale composizione della rosa, obbliga la società a lavorare alacremente per l’innesto di profili compatibili con le idee di mister Alberto Aquilani. Di Chiara risponde a queste esigenze. Gioca prevalentemente come terzino sinistro, possiede una buona capacità di corsa e può giocare anche sulla fascia sinistra a centrocampo. In caso di necessità, può essere schierato saltuariamente nel ruolo di braccetto, offrendo una preziosa duttilità tattica.
Una carriera tra Serie A e B: il percorso di Gianluca Di Chiara
Il percorso calcistico di Gianluca Di Chiara è ricco di esperienze e tappe significative. Ha esordito in Lega Pro Prima Divisione con la Reggiana il 15 maggio 2011, per poi passare al Palermo, con cui ha militato nel Campionato Primavera. La sua carriera lo ha visto affrontare diverse categorie e vestire maglie prestigiose. È stato ceduto in prestito dal Palermo al Pavia, in Lega Pro, dove ha collezionato 29 presenze e un gol. Successivamente, ha fatto un breve passaggio in Serie B con il Latina.
È proprio nel gennaio 2014 che si concretizza il suo primo contatto con il Catanzaro, dove arriva in prestito in Lega Pro. Qui ha giocato per una stagione e mezza, raccogliendo 17 presenze nella stagione 2014-2015 e 8 nella successiva 2015-2016. Terminata questa esperienza, il Catanzaro lo ha successivamente riscattato, a testimonianza della fiducia nelle sue qualità. Negli anni seguenti, è stato ceduto in prestito a Lecce (Lega Pro, 8 presenze e 1 gol) e al Foggia Calcio (Lega Pro, 27 presenze inclusi i playoff), dove ha avuto l’opportunità di lavorare anche sotto la guida di mister Roberto De Zerbi, giocando una finale playoff persa contro il Pisa.
Tornato al Catanzaro nel 2016, viene ceduto in prestito con diritto di riscatto al Perugia in Serie B. Qui si afferma definitivamente, raccogliendo 37 presenze (playoff compresi) e segnando il suo primo gol in cadetteria il 30 ottobre 2016, nel successo per 4-1 a Vicenza. A fine stagione, il club umbro lo riscatta per 400.000 euro. La sua carriera lo ha poi portato in Serie A con il Benevento (13 gare), per poi tornare in Serie B con Carpi e nuovamente Benevento e Perugia. Successivamente, ha militato nella Reggina (con cui ha segnato anche in Coppa Italia e Serie B) e nel Parma, prima del suo trasferimento a titolo definitivo al Frosinone a febbraio 2025. Un percorso ricco di sfide e presenze significative in tutte le categorie del calcio italiano, che include anche una presenza con la Nazionale Under-19.
Di Chiara-Catanzaro, il ritorno a “casa”: un legame che va oltre il campo
Ciò che rende il possibile ritorno di Gianluca Di Chiara a Catanzaro particolarmente significativo non è solo il suo profilo tecnico-tattico, ma il forte legame con il territorio. Gianluca, infatti, è sposato con una catanzarese e trascorre abitualmente le sue vacanze nel comprensorio giallorosso. Questo lo rende un giocatore che conosce profondamente l’ambiente, la passione della tifoseria e il significato di indossare questa maglia. Un “figlio” adottivo che torna a casa, in un momento cruciale per la società.
Secondo quanto filtra, la trattativa con il Frosinone e il giocatore starebbe procedendo spedita. L’obiettivo è quello di farlo aggregare presto al ritiro della squadra, attualmente in corso tra Pinzolo e Spiazzo. Il suo innesto rappresenterebbe non solo un rinforzo di esperienza e qualità per le corsie esterne, ma anche un elemento in grado di trasmettere il senso di appartenenza a un gruppo che sta costruendo le basi per una nuova ambiziosa stagione in Serie B. Il Catanzaro attende, dunque, un ritorno che ha il sapore di un cerchio che si chiude.
