Il fine settimana del settore giovanile del Catanzaro si chiude con un bilancio agrodolce. Le formazioni Under 17, 16 e 15 incassano tre sconfitte, in alcuni casi pesanti nel punteggio e nel significato, mentre le categorie Under 14 e 13 escono con il sorriso dopo due convincenti successi esterni sul campo della Casertana. Un quadro complesso, che riflette le dinamiche diverse di un vivaio in continua crescita ma che, come ogni percorso di formazione, attraversa anche momenti difficili.
Under 17: caduta pesante in casa dell’Empoli
Trasferta amara per l’Under 17 giallorossa guidata da mister Cirillo, che esce sconfitta per 5-1 contro un Empoli cinico e ben organizzato. Troppo forti i toscani, capaci di sfruttare al meglio le disattenzioni difensive dei calabresi. Le reti di Bagordo, Zanaga, Busiello, Rovetini e Pellegrini decidono il match. L’unica nota positiva è il gol della bandiera firmato da Gjoka, a coronamento di una delle rare fiammate offensive del Catanzaro. La squadra paga a caro prezzo la poca compattezza e alcune sbavature individuali.
Under 16: sconfitta interna e tanta amarezza per mister Spader
Sul sintetico del “Federale”, l’Under 16 cede 1-2 alla Juve Stabia dopo essere passata in vantaggio con D’Ippolito. Le Vespe reagiscono subito, approfittano di due disattenzioni e ribaltano il risultato con Alfiero, autore di una doppietta. La gara è condizionata da un eccesso di nervosismo: tre espulsioni per i padroni di casa (Persiano, D’Ippolito e Calafiore), che lasciano i giallorossi in inferiorità numerica per gran parte della ripresa. Al termine della gara, mister Giulio Spader non nasconde la delusione:
“Sono amareggiato e anche arrabbiato. Dopo una pausa così lunga servivano lucidità e personalità. Abbiamo iniziato bene, ma nella ripresa la frenesia ha compromesso tutto. Le espulsioni hanno fatto il resto. Dobbiamo reagire con maturità e trasformare questa sconfitta in un’occasione di crescita.”
Under 15: la Juve Stabia passa anche al “Federale”
A completare un weekend difficile per le squadre agonistiche è l’Under 15 di mister Augusto, che perde 0-2 contro la Juve Stabia. Dopo un buon approccio, i giallorossi subiscono il vantaggio ospite firmato da Quagliarella e, nella ripresa, incassano anche il raddoppio ad opera di Rivierio. Una partita in cui è mancata la capacità di rimanere ordinati e concentrati nei momenti chiave. Al termine del match, mister Augusto ha commentato con lucidità:
“In questo tipo di gare, se vengono meno lucidità, calma e coerenza con i nostri principi di gioco, il rischio di perdere è reale. E oggi è successo. L’amarezza è tanta, ma deve trasformarsi in motivazione.”
Under 14 e 13: doppio colpo in trasferta a Caserta
Le soddisfazioni arrivano dal basso, ma sono più che significative. L’Under 14 di mister Gemelli espugna il campo della Casertana con un 2-1 firmato da una doppietta di Palermo, confermando la crescita di un gruppo che mostra personalità e concretezza. Non da meno l’Under 13 di mister Pezzano, che vince 3-1 sempre contro la Casertana grazie a una prova corale brillante. In evidenza Scorzafave, autore di una tripletta che illumina la partita.
Le due formazioni mostrano un’identità chiara e una predisposizione alla proposta di gioco che fa ben sperare in ottica futura.
Bilancio e prospettive: testa bassa e lavoro, ma con speranza
Il weekend ha offerto uno spaccato reale del mondo giovanile: il talento non basta se non accompagnato da equilibrio, disciplina e gestione emotiva. Le sconfitte dell’Under 17, 16 e 15 fanno male, ma possono diventare fondamentali se analizzate con spirito critico e voglia di migliorare. Lo spirito visto in Under 13 e 14, invece, è quello da coltivare e rafforzare.
Il Catanzaro ha un vivaio ricco di qualità e lo dimostra settimana dopo settimana. Serve continuità, ma anche la consapevolezza che il lavoro sui giovani non si misura solo con i risultati del fine settimana, bensì con la capacità di far crescere atleti e uomini, pronti a vestire con orgoglio la maglia giallorossa in futuro.