Un’iniziativa ideata dal dott. Giuseppe Colangelo, cardiologo dell’ASL di Salerno, già protagonista di un modello virtuoso di cardioprotezione ospedaliera.
Come anticipato nelle settimane precedenti, manca ormai poco alla piena realizzazione del progetto “Vite in salvo – Impara a intervenire”, il libricino a fumetti pensato per educare i bambini alla cultura del primo soccorso, della prevenzione e della rianimazione cardiopolmonare.
Il progetto nasce a Cava de’ Tirreni, nel cuore della Campania, ed è ideato e realizzato dal dott. Giuseppe Colangelo, medico cardiologo e istruttore certificato di rianimazione cardiopolmonare, in servizio presso l’Ospedale “Villa Malta” di Sarno, struttura afferente all’ASL di Salerno.
Si tratta di un’iniziativa che unisce competenza clinica, esperienza sul campo e visione educativa, con l’obiettivo di diffondere, sin dall’età pediatrica, la conoscenza delle manovre salvavita e la consapevolezza che intervenire tempestivamente in caso di arresto cardiaco improvviso può fare la differenza tra la vita e la morte.
Attraverso il linguaggio immediato e inclusivo del fumetto, il libricino accompagna i più piccoli:
• al riconoscimento dell’emergenza cardiaca;
• alla comprensione delle prime manovre di rianimazione;
• alla familiarizzazione con il defibrillatore automatico esterno (DAE), presentato non come uno strumento complesso o distante, ma come un dispositivo di emergenza accessibile, che guida il soccorritore e può salvare una vita.
L’iniziativa si inserisce in un percorso professionale e umano che vede il dott. Colangelo impegnato da anni nella promozione della cultura della cardioprotezione e della defibrillazione precoce. Un impegno concreto e riconosciuto, grazie al quale è stato possibile cardioproteggere l’Ospedale “Villa Malta” di Sarno, oggi considerato tra gli ospedali più cardioprotetti d’Italia, per dotazione di defibrillatori e diffusione delle competenze rianimatorie tra il personale.
Un risultato di assoluto rilievo, che testimonia come visione, determinazione e lavoro sul territorio possano tradursi in modelli virtuosi di sanità pubblica, capaci di incidere realmente sulla sicurezza dei pazienti, degli operatori e dei cittadini.
Il progetto “Vite in salvo – Impara a intervenire” rappresenta idealmente l’estensione di questo modello al mondo dell’educazione, con l’ambizione di portare la prevenzione fuori dagli ospedali e dentro le famiglie, le scuole e la comunità.
Nei prossimi giorni l’iniziativa sarà presentata nelle sedi istituzionali dell’ASL di Salerno, con l’obiettivo di condividere il progetto e valutarne l’inserimento in percorsi strutturati di educazione sanitaria e prevenzione sul territorio.
La stampa del libricino è affidata a Tipografia Tirrena di Cava de’ Tirreni. Un ringraziamento particolare va inoltre a Progetti Medical, azienda leader nella progettazione e fabbricazione di defibrillatori semi-automatici, per il contributo alla diffusione della cultura della defibrillazione precoce.
Una volta completata la fase di stampa, “Vite in salvo – Impara a intervenire” sarà disponibile sulle principali piattaforme ufficiali. Sono inoltre in corso contatti con alcune case editrici per ulteriori sviluppi e una possibile diffusione su scala più ampia.
L’auspicio è che questo progetto, nato nel Sud Italia, possa diventare un punto di riferimento nazionale per l’educazione all’arresto cardiaco improvviso, dimostrando come la prevenzione, se insegnata per tempo, possa davvero salvare vite.
Perché educare oggi significa proteggere il domani.