Probabilmente ci saremmo aspettati l’esordio in campionato con una vittoria e una prova maggiormente convincente ma nel calcio, si sa, non va sempre come ci aspettiamo e bisogna fare i conti anche con diversi fattori.
Il Catanzaro pareggia in casa con il Sudtirol di Castori, 1 a 1, e riacciuffa una partita che si era messa male a causa del vento e del gioco “scorbutico” di Castori, venuto a pressare alto i giallorossi di Aquilani.
Ma alla fine, nonostante il pari che resta comunque un buon risultato, esce sempre alla lunga l’anima del Catanzaro che è Pietro Iemmello.
Il Capitano giallorosso toglie fuori dal cilindro un’altra perla di rara bellezza e salva il Catanzaro dalla sconfitta all’esordio. Grinta, cuore, orgoglio, Pietro è tutto questo per il Catanzaro e lo dimostra anche questa sera, ricominciando come aveva finito la scorsa stagione, cioè trascinando la squadra.
E poi si presenta in conferenza stampa, come sempre, e non è mai banale. Elogia i compagni e indica la squadra, dice cosa serve ancora per essere grandi e sprona tutti al salto di qualità. Chiede di alzare l’asticella senza escludere nessuno. Parola del Re!