SAMPDORIA-CATANZARO 3-3 (42′ Sekulov, 53′ Iemmello, 57′ Tutino rig., 66′ Iemmello rig, 70′ Iemmello, 90′ Leonardi)
Partita di prestigio a “Marassi” per il Catanzaro che sfida la Sampdoria in un crocevia difficile per entrambe le squadre, in particolare per Sottil. Giallorossi con poco meno di duemila tifosi al seguito per cercare di ottenere un risultato importante. Avvio con le due squadre che si studiano senza essere particolarmente pericolose. Il Catanzaro è la prima a provarci in un paio di occasioni dalla distanza dopo dieci minuti con Iemmello e Pontisso.
Al minuto 13 ci prova la Samp con La Gumina ma il suo diagonale finisce fuori. Al 16′ punizione di Pontisso ancora pericoloso con Silvestri che respinge con qualche difficoltà. Al 24′ gran spunto di Seck che non trova lo spazio per il ritiro così come Iemmello. Partita molto combattuta con continui capovolgimenti di fronte. Si combatte a centrocampo e le due squadre sono alla ricerca di uno spunto decisivo. Al 38′ colpo di testa di La Gumina che finisce di poco a lato della porta difesa da Silvestri. Al 42′ il goal del vantaggio di Sekulov per la Sampdoria, favorito da una deviazione di Petriccione che ha ingannato Brighenti. Termina così la prima frazione di gioco. Al 44′ la punizione centrale di
Meulensteen è facile preda di Pigliacelli. Termina così il primo tempo. Nella ripresa girandola di emozioni con il Catanzaro subito protagonista con capitan Iemmello che realizza il goal del pari da pochi passi in area di rigore con una “puntata” del suo giocatore simbolo al 53′. Al 57′ la Samp torna avanti con un calcio di rigore di Gennaro Tutino, decretato dal VAR. Ma il Catanzaro ha un Iemmello in più e al minuto 66 su calcio di rigore i giallorossi ristabiliscono la parità con il numero 9 che con un “cucchiaio” straordinario emula Totti e Zidane e si conferma giocatore di altra categoria.
Al 70′ l’apice della giornata del capitano giallorosso che di testa, su pennellata di Pompetti da calcio da punizione, realizza il goal del vantaggio e festeggia sotto i suoi tifosi. Poco più tardi espulsione per doppia amministrazione di Pompetti e Caserta inserisce Koutsoupias e Pittarello. Al minuto 85 miracolo di Pigliacelli sul tiro dalla distanza di Pedrola. Al 90′ l’inaspettato pari di Leonardi che gela il Catanzaro durante i sette minuti di recupero. Addirittura Tutino nel finale sfiora il goal vittoria, ancora su spunto dell’ottimo Leonardi. Al triplice fischio applausi comunque per un grande Catanzaro che nel prossimo turno ospiterà il Brescia al “Ceravolo”.
Le formazioni ufficiali di Sampdoria-Catanzaro:
SAMPDORIA (4-2-3-1): Silvestri; Venuti, Ferrari, Riccio, Ioannou; Meulensteen, Yepes; Sekulov, Akinsamiro, Tutino; La Gumina. A disposizione: Ghidotti, Bellemo, Ricci, Pedrola, Kasami, Giordano, Depaoli, Vulikic, Leonardi, Veroli, Benedetti. Allenatore: Andrea Sottil
CATANZARO (3-5-2): Pigliacelli; Brighenti, Scognamillo, Bonini; Ceresoli, Pontisso, Petriccione, Pompetti, Seck; Biasci, Iemmello. A disposizione: Dini, Borrelli, Turicchia, Compagnon, Koutsoupias, Brignola, Pagano, Buso, D’Alessandro, Coulibaly, Cassandro, Pittarello. Allenatore: Fabio Caserta
Arbitro: Tremolada di Monza
Assistenti: Raspollini di Livorno e Cavallina di Parma
Quarto ufficiale: Andreano di Prato
VAR: Serra di Torino
AVAR: Maggioni di Lecco
Note, spettatori: Abbonati 19.407 rateo 195.260,86 Paganti biglietti 3.499 incasso 71.140