Il ritorno al successo del Catanzaro nel match contro il Palermo rappresenta molto più di tre punti conquistati. A sottolinearlo è Alessandro Iori, voce autorevole di Dazn, che ai microfoni di Esperia TV ha analizzato il momento delle Aquile con lucidità e precisione, in delle dichiarazioni riportate da IlCalcioCalabrese.it. Il telecronista ha evidenziato l’importanza vitale della vittoria dopo le battute d’arresto contro Monza e Padova, mettendo però in guardia la squadra di Alberto Aquilani: mercoledì sera al Danilo Martelli di Mantova ci sarà un vero e proprio banco di prova per capire le reali ambizioni stagionali dei giallorossi.
La svolta dopo due sconfitte
“Era essenziale mettersi in moto, accendere questa squadra”, ha spiegato Iori analizzando il successo interno contro i rosanero. Dopo un avvio caratterizzato da grande solidità nelle prime sei giornate, il Catanzaro aveva incassato due sconfitte consecutive che avevano fatto suonare un campanello d’allarme nell’ambiente. La vittoria contro il Palermo ha interrotto questo momento negativo, regalando nuova linfa a una squadra che aveva dimostrato di saper competere ma che necessitava di sbloccarsi dal punto di vista dei risultati. Il gol di Cisse nei minuti finali del primo tempo ha premiato una prestazione caratterizzata da cuore e sostanza, con la squadra guidata da Aquilani finalmente capace di trovare la chiave tattica giusta attraverso un modulo più equilibrato.
Iori: Mantova come spartiacque
Il telecronista non ha dubbi: la trasferta di mercoledì sera rappresenta un appuntamento cruciale per definire il percorso stagionale delle Aquile. “Adesso però diventa una partita determinante quella sul campo del Mantova perché si gioca contro l’ultima in classifica ed è un’ultima in classifica in questo momento piena di problemi dal punto di vista del gioco, del morale, della fiducia”, ha sottolineato Iori. I biancorossi virgiliani, reduci dalla sconfitta di misura a Bari, occupano l’ultimo posto solitario con appena 5 punti e vivono un momento di profonda difficoltà. La panchina di Davide Possanzini è sempre più traballante e l’ambiente attraversa una fase delicata che rende la sfida ancor più insidiosa per il Catanzaro.
Classifica compatta e valutazioni su Aquilani
“Mercoledì sera sarà secondo me una partita determinante per capire che tipo di campionato potrà fare il Catanzaro, perché comunque la classifica è molto compatta nella zona centrale”, ha aggiunto il giornalista di Dazn. Con 9 punti conquistati in nove giornate, i giallorossi si trovano in una posizione di bassa classifica che lascia aperte diverse prospettive, ma che necessita di continuità per consolidarsi e guardare con maggiore ambizione alla seconda parte di stagione.
Iori ha poi analizzato il lavoro tattico del tecnico Aquilani, evidenziando i tentativi di trovare la formula giusta: “Aquilani ha cercato di cambiare qualcosa nel suo impatto con la realtà Catanzaro: ha provato a modificare la posizione di Iemmello, a cercare di far coesistere lui con un attaccante di riferimento, poi ha cercato di valorizzare soprattutto il talento di Cisse”. Il telecronista ha individuato nella stabilità difensiva il nodo principale da sciogliere per il tecnico giallorosso, un aspetto che aveva caratterizzato positivamente l’avvio di campionato ma che nelle ultime settimane aveva mostrato qualche crepa.
La partita contro il Mantova dirà se il Catanzaro saprà sfruttare il momento favorevole per dare continuità ai risultati e rilanciare le proprie ambizioni, oppure se dovrà fare i conti con nuove difficoltà in un campionato dove l’equilibrio regna sovrano. L’appuntamento di mercoledì sera al Danilo Martelli, con il sostegno di quasi 500 tifosi giallorossi al seguito, rappresenta un crocevia fondamentale per il prosieguo della stagione delle Aquile.
