La sfida tra Spezia e Catanzaro, valida per la ventisettesima giornata di Serie B, ha regalato non solo emozioni in campo, ma anche un episodio di grande sportività che ha visto protagonisti Gianluca Lapadula e Jacopo Petriccione. Un momento di tensione, culminato con un fallo duro e un cartellino rosso, si è trasformato in un simbolo di rispetto tra due ex compagni di squadra.
L’episodio: il fallo e l’espulsione
Al minuto 65 della ripresa, in un momento cruciale della partita, Gianluca Lapadula è intervenuto in modo scomposto su Jacopo Petriccione, centrocampista del Catanzaro. Il fallo, inizialmente valutato dall’arbitro con un cartellino giallo, è stato successivamente rivisto al VAR, che ha decretato l’espulsione diretta per l’attaccante dello Spezia. Una decisione inevitabile considerando la dinamica dell’intervento.
Le scuse e il gesto distensivo
Nonostante l’agonismo del momento, il calcio ha saputo ancora una volta dimostrare il suo lato più bello. Prima di lasciare il campo, Lapadula ha raggiunto Petriccione per scusarsi, abbracciandolo in un gesto di fair play che non è passato inosservato. L’episodio è stato ripreso dalle telecamere di DAZN, che ha poi condiviso il momento sui social, generando reazioni positive tra i tifosi di entrambe le squadre.
Due ex compagni di squadra
Lapadula e Petriccione hanno condiviso il campo in passato con la maglia del Lecce, esperienza che ha consolidato un rapporto di rispetto reciproco. Questo elemento ha probabilmente contribuito alla prontezza con cui l’attaccante spezzino ha riconosciuto l’errore e ha voluto chiarire subito con il centrocampista giallorosso.
Il peso dell’episodio sulla partita
L’espulsione di Lapadula ha inevitabilmente cambiato gli equilibri della gara. In inferiorità numerica, lo Spezia ha sofferto la pressione del Catanzaro, che poco dopo ha trovato il gol decisivo con Pittarello. Un successo storico per i calabresi, che hanno conquistato i tre punti su un campo difficilissimo, interrompendo l’imbattibilità casalinga dello Spezia che durava da un anno.
Sui social, il gesto di Lapadula è stato molto discusso. Se da un lato alcuni tifosi spezzini hanno espresso disappunto per l’espulsione, dall’altro il fair play mostrato dall’attaccante ha ricevuto elogi anche dagli stessi sostenitori del Catanzaro. “Un segnale di rispetto che fa onore a entrambi”, ha commentato un utente sotto il post di DAZN.
Un esempio di sportività in Serie B
Episodi come quello tra Lapadula e Petriccione rappresentano il lato migliore del calcio. Se il campo è il luogo della competizione, il rispetto tra avversari è ciò che rende lo sport ancora più bello. Un piccolo ma significativo gesto che ha contribuito a stemperare la tensione di una partita così importante per entrambe le squadre.
L’immagine dell’abbraccio tra i due ex compagni resterà tra i momenti simbolici di questa giornata di Serie B, a dimostrazione che il calcio, al di là dei risultati, sa ancora regalare lezioni di fair play.
Lapadula, le scuse dopo il rosso 🟥🙏
— DAZN Italia (@DAZN_IT) February 23, 2025
Poi l’abbraccio con l’ex compagno di squadra 🫂#SerieBKT #DAZN pic.twitter.com/KXABcbwT2b