Non prenderà parte alla doppia amichevole dell’Italia Under 19 contro l’Albania il talento del Milan Mattia Liberali, ormai promesso sposo del Catanzaro. Il giocatore classe 2007 è stato sostituito da Andrea Orlandi (Empoli) nella lista dei convocati diramata dal CT Alberto Bollini per gli impegni in programma il 5 e 7 agosto a Novarello. Una scelta che rappresenta un ulteriore segnale: il trasferimento in giallorosso è ormai questione di ore.
Out dalla Nazionale, dentro al nuovo progetto
La notizia della sua esclusione dalla spedizione azzurra per le due amichevoli contro i pari età albanesi (martedì alle 18 e giovedì alle 11, in diretta streaming su Vivo Azzurro TV) conferma che l’attenzione del giovane talento è oggi tutta rivolta al suo futuro in Serie B. E quel futuro, salvo sorprese, si tingerà di giallorosso. Martedì è infatti atteso a Catanzaro per le visite mediche, come anticipato da PassioneCatanzaro.it e successivamente confermato anche da Sport Mediaset tramite Orazio Accomando, nel programma “Calciomercato Live”.
La scelta di rinunciare al ritiro della Nazionale giovanile non è una bocciatura tecnica, bensì una decisione condivisa tra staff federale e entourage del calciatore, per consentirgli di completare serenamente il passaggio alla nuova squadra. L’operazione è definita sulla base di un trasferimento a titolo definitivo dal Milan al Catanzaro, con un progetto a medio-lungo termine studiato ad hoc per la sua crescita.
Una scelta di campo: Catanzaro per diventare grande
Mattia Liberali, tra i migliori prospetti offensivi del calcio giovanile italiano, ha fatto una scelta precisa. Ha deciso di puntare su una realtà ambiziosa ma solida, che possa offrirgli un percorso di crescita equilibrato. Il Catanzaro, club capace negli ultimi anni di valorizzare giovani talenti, è pronto a credere nelle sue qualità. L’obiettivo è inserirlo fin da subito nel gruppo guidato da Alberto Aquilani, ma senza pressioni premature.
La rinuncia alla maglia azzurra per questa finestra internazionale diventa così una dichiarazione d’intenti. Niente tournée, niente vetrine. Solo la volontà di immergersi da subito nel nuovo contesto, conoscere i compagni e guadagnarsi spazio con il lavoro. Un atteggiamento che rivela una maturità non comune per un ragazzo di appena 18 anni.
Se tutto procederà secondo i piani, martedì sarà il giorno zero. Visite mediche, firma sul contratto e primi passi al “Ceravolo”, sotto lo sguardo attento della tifoseria giallorossa. Catanzaro lo accoglierà con entusiasmo e curiosità, consapevole di poter coltivare un talento che – se gestito con intelligenza – potrà fare la differenza nel calcio dei “grandi”.