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martedì 26 Agosto 2025

Mantova-Catanzaro, buone notizie per Possanzini: tornano Burrai e Mensah, out tre difensori

Pasquetta all’insegna del grande calcio allo stadio Danilo Martelli: lunedì 22 aprile alle ore 15:00 si gioca Mantova-Catanzaro, sfida chiave per entrambe le squadre in corsa per obiettivi diversi. La squadra di Davide Possanzini arriva all’appuntamento con qualche certezza in più, almeno dal punto di vista degli uomini disponibili. Secondo quanto riportato da TifoMantova.it, infatti, il tecnico biancorosso potrà sorridere per i rientri di Burrai e Mensah, due pedine fondamentali nello scacchiere virgiliano.

Recuperi pesanti: tornano capitano e attaccante

Dopo giorni di apprensione, l’infermeria del Mantova restituisce due figure chiave proprio in vista di una gara che potrebbe rappresentare un crocevia nella stagione. Salvatore Burrai, il regista e capitano della squadra, era stato escluso all’ultimo minuto dalla sfida contro lo Spezia a causa di un fastidio al polpaccio. Gli esami successivi e il lavoro differenziato svolto in settimana hanno dato esito positivo: sarà regolarmente convocato e, salvo sorprese, partirà dal primo minuto.

Stesso discorso per Davis Mensah, che aveva accusato una forte contusione al ginocchio in seguito a un contrasto con Bertola. Anche per l’attaccante ghanese, importante nel gioco in verticale del Mantova, l’allarme è rientrato: sarà disponibile per essere impiegato anche a gara in corso, se necessario.

Tre assenze pesanti in difesa

Se da un lato i ritorni fanno sorridere lo staff tecnico, dall’altro non mancano le preoccupazioni in difesa. Non saranno infatti della partita ben tre elementi del pacchetto arretrato: RadaelliCella e Panizzi.

  • Nicolò Radaelli, laterale destro spesso titolare, ha subito una riacutizzazione al flessore già martoriato in stagione. La sua condizione ha imposto uno stop immediato e precauzionale. Il rischio di una ricaduta ha spinto lo staff medico a escluderlo dai convocati.
  • Stefano Cella dovrà invece osservare un turno di squalifica per cumulo di ammonizioni, rimediato proprio nell’ultima giornata contro lo Spezia.
  • Infine, Erik Panizzi resta fuori rosa per motivi societari e non figura nei piani di Possanzini ormai da mesi.

Questo significa che il Mantova dovrà ridisegnare completamente la linea difensiva, con scelte forzate e l’impiego probabile di alternative meno esperte. Un fattore che il Catanzaro potrebbe tentare di sfruttare.

Ultimi preparativi: rifinitura e ritiro

La squadra biancorossa ha svolto ieri mattina il penultimo allenamento presso il Sinergy Center di Borgochiesanuova, mentre la rifinitura è prevista nel pomeriggio di oggi, giorno di Pasqua. Al termine della sessione, il gruppo squadra entrerà in ritiro per preparare in piena concentrazione la delicata sfida di lunedì.

Davide Possanzini, nella conferenza prepartita, ha sottolineato come il gruppo sia “in fiducia” e come le ultime prestazioni abbiano restituito certezze, anche se la classifica continua a non offrire grandi margini. Il Mantova, infatti, è ancora impegnato nella lotta per la salvezza e ogni punto può risultare determinante.

Le dichiarazioni del tecnico: fiducia e rispetto per l’avversario

Nel suo intervento riportato da TuttoMantova.it, il tecnico ha voluto anche elogiare il prossimo avversario:

“Il Catanzaro è una società modello, un esempio di programmazione e continuità anche dopo il cambio in panchina. È una squadra che ama giocare il pallone, strutturata, organizzata. Ma noi siamo pronti e motivati.”

E ancora:

“Mi affiderò a chi in settimana mi ha dato maggiori garanzie, sapendo però che in partite come questa anche chi entra dalla panchina può fare la differenza.”

Cosa aspettarsi dal match

Il rientro di due uomini chiave come Burrai e Mensah rappresenta un enorme valore aggiunto per il Mantova, sia dal punto di vista tecnico che dell’esperienza. Il primo è il metronomo del centrocampo, capace di dettare i tempi e far salire la squadra, mentre il secondo può mettere in difficoltà qualsiasi difesa con la sua rapidità e fisicità.

Il problema è però legato alla tenuta difensiva, dove la squadra di casa dovrà trovare soluzioni inedite per contenere un attacco come quello del Catanzaro, che può contare su un bomber del calibro di Pietro Iemmello.

L’equilibrio potrebbe quindi essere la chiave. In un match dove entrambe le squadre hanno molto da perdere ma anche tanto da guadagnare, chi saprà gestire meglio le assenze e sfruttare le proprie risorse avrà la meglio.

Una gara dal peso specifico elevato

Mantova-Catanzaro è una sfida che si gioca non solo sul campo, ma anche nella testa dei giocatori e negli equilibri interni degli spogliatoi. I biancorossi vogliono sfruttare il fattore campo e la scia di entusiasmo degli ultimi risultati; i giallorossi, invece, cercano punti pesanti per blindare una posizione playoff che si è fatta più fragile nelle ultime settimane.

Con gli occhi di mezza Serie B puntati sul Martelli, il ritorno di uomini chiave da un lato e l’assenza di elementi cruciali dall’altro non faranno che aumentare l’intensità di un match già acceso dalle ambizioni di classifica.

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