La prevendita del settore ospiti per Mantova-Catanzaro, decima giornata di Serie B in programma mercoledì 29 ottobre alle ore 20:30 presso lo stadio Danilo Martelli-Pata Stadium, è ufficialmente aperta. Dal 21 ottobre fino a martedì 28 ottobre alle ore 19:00, i tifosi giallorossi possono acquistare i biglietti attraverso il portale TicketOne al costo di 22 euro più commissioni di prevendita. Una trasferta che assume i contorni di un appuntamento decisivo per la squadra di Alberto Aquilani, ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale dopo otto giornate caratterizzate da un avvio al di sotto delle aspettative. Il Catanzaro, fermo a quota sei punti in quindicesima posizione con sei pareggi e due sconfitte, è chiamato a una svolta immediata.
Lo scontro diretto dello stadio virgiliano rappresenta un crocevia fondamentale per invertire la rotta di una stagione partita con il freno a mano tirato. I giallorossi hanno raccolto finora appena sette reti in otto partite, uno dei peggiori attacchi del campionato, evidenziando difficoltà offensive croniche che stanno condizionando l’intero rendimento della squadra. Di fronte ci sarà un Mantova anch’esso in piena crisi, con soli sei gol realizzati e una classifica che impone l’urgenza di punti salvezza. La gara sarà trasmessa su DAZN e su LaB Channel.
Una storia che parla
I precedenti tra Mantova e Catanzaro raccontano una rivalità che affonda le radici nel calcio del dopoguerra, con dieci incontri disputati in terra lombarda e un bilancio complessivo favorevole ai padroni di casa: sei vittorie virgiliane, due calabresi e tre pareggi. Tra le pagine più curiose della storia di questo confronto spicca la vittoria “fantasma” del 30 maggio 1954, quando un Mantova già retrocesso decise di non presentarsi in campo nell’ultima giornata di Serie C, regalando la vittoria a tavolino al Catanzaro per 2-0. L’unica vera affermazione giallorossa sul campo virgiliano risale invece alla stagione 1959-60 in Serie B, quando le Aquile espugnarono lo stadio lombardo grazie a una rete decisiva di Fanello al 71° minuto, in una gara che si rivelò fondamentale per le sorti del campionato.
Ben più doloroso il ricordo del 1° maggio 1966, data che evoca una delle pagine più buie della storia recente del Catanzaro: un pesantissimo 6-1 inflitto dai lombardi che resta tra le sconfitte più pesanti mai subite in trasferta. Anche nella massima serie i due club si sono affrontati: nella stagione 1971-72 la sfida terminò 1-1, con il Catanzaro che recuperò in extremis grazie a Spelta all’84° dopo essere passato in svantaggio, in una gara che vide anche un rigore parato dal portiere giallorosso Bertoni su Maddè. Una storia, insomma, che parla di una trasferta tradizionalmente ostica per i calabresi, chiamati ora a invertire la tendenza storica in un momento cruciale per le ambizioni stagionali.
La rivoluzione Aquilani e l’emergenza gol
Il Catanzaro nella stagione 2025-26 ha vissuto una profonda rivoluzione estiva con l’addio a Fabio Caserta, che l’11 giugno ha risolto consensualmente il contratto dopo una stagione sulla panchina giallorossa. Al suo posto, il 18 giugno, è stato ufficializzato Alberto Aquilani, ex centrocampista della Roma e della Nazionale, alla sua seconda esperienza in Serie B con l’obiettivo di rilanciare le ambizioni di una squadra costruita per puntare alla zona playoff.
Nonostante gli investimenti e le aspettative, i numeri parlano chiaro: zero vittorie in otto giornate, sei pareggi e due sconfitte per un totale di sei punti che valgono la quindicesima posizione in classifica. Il vero tallone d’Achille è rappresentato dall’attacco, che con sette reti realizzate risulta tra i meno prolifici dell’intera Serie B, superiore solo a Mantova (sei), Spezia e Sampdoria. La difesa, che ha incassato nove gol, mostra una tenuta discreta ma insufficiente a compensare la sterilità offensiva. Le difficoltà sono emerse sin dal debutto stagionale, con l’eliminazione al primo turno di Coppa Italia per mano del Sassuolo (1-0) e proseguite in campionato con l’esordio casalingo contro il Südtirol terminato 1-1. Tra i realizzatori, spiccano Alphadjo Cisse con quattro reti e Pietro Iemmello, capitano e simbolo della squadra, fermo a due marcature.
Modalità di acquisto e informazioni utili
Per i sostenitori giallorossi intenzionati a seguire la squadra nella trasferta lombarda, la prevendita dei biglietti è attiva dal 21 ottobre e terminerà martedì 28 ottobre alle ore 19:00, appena 24 ore prima del fischio d’inizio. I tagliandi sono disponibili esclusivamente sul portale TicketOne al prezzo di 22 euro per l’intero più le relative commissioni di prevendita, senza alcuna riduzione prevista. Il settore ospiti dello stadio Danilo Martelli-Pata Stadium offre una capienza limitata, rendendo consigliabile l’acquisto anticipato per evitare il sold out. Non sono previste restrizioni particolari per i tifosi del Catanzaro, che potranno quindi accedere liberamente al settore loro riservato muniti di documento d’identità valido e, dove richiesto, della tessera del tifoso.
L’orario infrasettimanale delle 20:30 potrebbe rappresentare una complicazione logistica per i sostenitori che dovranno affrontare il lungo viaggio dalla Calabria, ma il richiamo della squadra in un momento così delicato potrebbe comunque garantire una cornice di pubblico significativa. La partita sarà visibile in diretta su DAZN e su LaB Channel, piattaforma che detengono i diritti dell’intero campionato di Serie B. Il sostegno della tifoseria giallorossa assume un valore ancora più importante in questa fase complicata della stagione: riempire il settore ospiti significherebbe dare un segnale forte alla squadra, che ha bisogno di sentire il calore dei propri sostenitori anche lontano dalle mura amiche del Ceravolo.
Il Catanzaro affronta dunque una settimana cruciale che potrebbe ridefinire l’intera stagione. Dopo la sfida casalinga di sabato contro il Palermo, la trasferta di Mantova rappresenterà un banco di prova fondamentale per verificare la reale consistenza del progetto tecnico di Aquilani e la capacità della squadra di reagire a un avvio difficoltoso. Serve una scossa immediata, serve concretezza sotto porta, serve quella prima vittoria che manca dall’inizio del campionato. Il Danilo Martelli può diventare il teatro della svolta o confermare le difficoltà di un inizio stagione al di sotto delle attese. La risposta arriverà mercoledì sera, quando il campo offrirà l’unico verdetto che conta.