Il Catanzaro lavora su più fronti nel lungo e caldo mercato estivo per rinforzare attentamente la rosa. L’attenzione è concentrata su tutti i ruoli della rosa, con l’occhio vigile sul reparto offensivo che sarà il terminale decisivo del gioco di Aquilani.
Diversi nomi sono usciti in questo periodo, reali e non, prestigiosi o meno, andiamo ad analizzarli con attenzione vedendo cosa può essere utile al Catanzaro da qui a fine mercato.
Il sogno maggiore, uscito dai microfoni di Radio Ciak, è Mulattieri del Sassuolo che già la scorsa estate fu accostato al Catanzaro. Il giocatore sogna la Serie A, conquistata sul campo, ma è sondato dalle grandi di B tra cui il Catanzaro. Se si farà soltanto in prestito e a fine mercato.
L’altro attaccante gettonato, il cui nome è uscito a inizio mercato salvo poi esser messo da parte, è Bonfanti del Pisa. A quel che sappiamo non è una pista da escludere, visto che al Catanzaro si lavora (e bene) molto sotto traccia e quindi occhio a questa situazione. Nella giornata di ieri sono rimbalzati due nomi, ma probabilmente operazioni alquanto difficili e anche prestigiosi, come Kevin Lasagna e Giuseppe Sibilli.
Il primo è fortemente corteggiato dai ciprioti dell’Ael Limassol mentre Sibilli sembrava in procinto di rientrare alla Samp ma stamane pare confermato alla permanenza al Bari. Ma il vero sogno della tifoseria sarebbe De Luca della Cremonese, fortemente accostato la scorsa estate al Catanzaro ma non in questa sessione di mercato.
Tutti i nomi citati fino ad ora sono top player per la Serie B mentre il profilo diciamo meno altisonante è il classe 2000 Flavio Bianchi, attaccante svincolato dal Brescia dopo il fallimento della gestione Cellino. È il nome nuovo per l’attacco del Catanzaro ma non sono esclusi effetti a sorpresa per un ds Polito che opera sempre nelle retrovie per garantire ad Aquilani il meglio possibile. Vedremo se da qui alla chiusura della campagna trasferimenti sarà uno di questi nomi un nuovo attaccante giallorosso.