Manca meno di un’ora all’atteso fischio d’inizio del match tra Modena e Catanzaro, valido per la 31ª giornata di Serie B. Allo Stadio Alberto Braglia, due squadre dai trascorsi recenti entusiasmanti si sfideranno in una gara che promette spettacolo ed emozioni. Entrambe hanno obiettivi importanti: il Modena cerca punti preziosi per allungare sulle inseguitrici in ottica playoff, mentre il Catanzaro mira a consolidare il proprio posizionamento nella parte alta della classifica e confermare il proprio status di rivelazione del campionato.
Con le formazioni ufficiali appena comunicate, entrambi gli allenatori sorprendono per alcune scelte tattiche. Fabio Caserta, tecnico dei giallorossi, presenta una novità di rilievo in attacco, mentre il Modena di Mandelli si affida alla struttura consolidata ma con qualche assenza di peso.
Le formazioni ufficiali: le scelte di Caserta e Mandelli
Modena: conferme con qualche modifica
Il tecnico Paolo Mandelli schiera il suo 3-4-2-1 con idee chiare e pochi cambiamenti rispetto alle ultime uscite. Tra i pali c’è la sicurezza rappresentata da Gagno, mentre la difesa è composta da Magnino, il leader Zaro e Cauz. Cotali, esterno, al rientro dopo aver saltato la precedente giornata.
A centrocampo spazio alla regia esperta di Gerli, coadiuvato da Santoro e Palumbo per dare equilibrio e dinamismo. Il “falso” tridente offensivo, pur privo di qualche interprete titolare, vede dal primo Caso, Mendes al centro dell’attacco e Di Pardo, promosso a sorpresa sull’esterno destro.
Formazione ufficiale del Modena: Gagno; Magnino, Zaro, Cauz; Cotali, Gerli, Santoro, Palumbo, Di Pardo, Caso; Mendes.
A disposizione: Seculin, Beyuku, Botteghin, Caldara, Idrissi, Vulikic, Battistella, Bozhanaj, Duca, Kamate, Oliva, Gliozzi.
Catanzaro: novità in attacco e sacrifici difensivi
Il Catanzaro si presenta con il consueto schema 3-5-2, marchio di fabbrica di Fabio Caserta. Tuttavia, è proprio in attacco che arriva la sorpresa: Nicolò Buso affianca capitan Iemmello, andando a occupare il posto di Biasci, principale candidato alla vigilia.
In difesa regge la presenza di Quagliata, nonostante una febbre che ha messo in dubbio la sua disponibilità fino a poche ore fa. A centrocampo, oltre all’estro di Pompetti e alla regia precisa di Petriccione, figura il giovane Ilie, che si è guadagnato minutaggi importanti nelle ultime apparizioni.
Formazione ufficiale del Catanzaro: Pigliacelli; Brighenti, Scognamillo, Bonini; Situm, Pompetti, Petriccione, Ilie, Quagliata; Iemmello, Buso
A disposizione: Gelmi, Borrelli, Corradi, Cassandro, Pagano, Aloisio, Maiolo, Coulibaly, Compagnon, Seck, Biasci, Pittarello.
Le scelte: cosa dicono delle strategie?
Modena: una squadra solida che punta sull’intensità
Le scelte di Mandelli confermano l’approccio pragmatico del Modena, che farà leva su una difesa esperta e un centrocampo robusto per contrastare il palleggio del Catanzaro. L’inserimento di Di Pardo in posizione avanzata è un segnale di versatilità, mentre l’attacco poggerà sulle accelerazioni di Caso e sulla fisicità di Mendes.
Mandelli sembra puntare sull’intensità e sull’occupazione degli spazi, cercando di colpire in transizione e sfruttando la spinta sulle fasce di Magnino e Cotali, elementi fondamentali per dare ampiezza al gioco modenese.
Catanzaro: coraggio e qualità con Caserta
Fabio Caserta non ha paura di rischiare, schierando Buso al fianco di Iemmello, in una mossa che privilegia la tecnica e la velocità sul fronte offensivo. La presenza di Quagliata nonostante i problemi delle ultime ore testimonia la volontà di non rinunciare a un giocatore chiave per le transizioni rapide dal basso.
A centrocampo, la fiducia riposta in Pompetti e Petriccione garantirà il controllo del pallone, mentre il giovane Ilie avrà il compito di rompere le linee con inserimenti e recuperi. La difesa a tre, con Scognamillo e Brighenti come leader, sarà il perno su cui costruire una solida base per affrontare le ripartenze modenesi.
Statistica e curiosità sul match
- L’ultima sfida tra le due squadre, giocata a ottobre 2024, era terminata in un pareggio spettacolare per 2-2 al Ceravolo.
- Il Modena cerca la vittoria casalinga che manca da tre turni consecutivi, mentre il Catanzaro vuole riscattarsi dopo un periodo altalenante.
- L’arbitro Daniele Perenzoni, designato per la partita, ha già diretto il Catanzaro in questa stagione, con un bilancio di due vittorie e un pareggio per i giallorossi.
Modena-Catanzaro si preannuncia come uno degli incroci più interessanti di questa giornata di Serie B. Due squadre con obiettivi ambiziosi si affrontano armate di strategie precise, ma sarà il campo a decidere come si evolverà la sfida.
Tra le scelte coraggiose di Fabio Caserta e le certezze di Simone Mandelli, il match del Braglia promette spettacolo e momenti decisivi. Ora non resta che lasciar parlare il campo: chi avrà la meglio tra il Modena di Mandelli e il Catanzaro di Caserta? Prepariamoci a vivere 90 minuti di grande calcio!