La sfida contro il Catanzaro di Fabio Caserta si presenta come un crocevia fondamentale per il Modena di Paolo Mandelli, chiamato a invertire la recente striscia negativa. Dopo due sconfitte consecutive, i canarini si ritrovano in una posizione complicata in classifica e necessitano di un cambio di rotta per ritrovare serenità. C’è però una buona notizia per i gialloblù: il rientro in squadra di Alessandro Di Pardo, che ha superato l’infortunio al bicipite femorale, rappresenta un’importante carta da giocare in vista dell’imminente sfida.
Una svolta necessaria per il Modena
Le ultime due gare del Modena hanno evidenziato una serie di difficoltà, sia sul piano difensivo che in fase realizzativa, e hanno riportato i ragazzi di Mandelli pericolosamente vicini alle zone calde della classifica. Il rientro di Di Pardo, fermo da cinque partite, potrebbe rappresentare quel cambio di marcia che la squadra attende per riprendere la corsa.
Come riportato dal portale ParlandoDiSport.it, il difensore è tornato ad allenarsi regolarmente con i compagni, dimostrando di aver lasciato alle spalle l’infortunio. Nonostante la buona notizia, il Modena dovrà ancora fare a meno di Ponsi e Pergreffi, entrambi indisponibili, il che aumenta l’importanza del recupero di Di Pardo, che si candida a ricoprire un ruolo cruciale nella sfida contro una delle squadre più ostiche del campionato.
Di Pardo: un leader difensivo ritrovato
Dal suo arrivo al Modena, Alessandro Di Pardo si è affermato come una pedina fondamentale per la difesa gialloblù. La sua presenza in campo non si limita a un contributo sul piano tattico, ma si traduce in una leadership che aiuta a mantenere coeso il reparto arretrato.
Le assenze prolungate di Ponsi e Pergreffi hanno imposto a Mandelli di sperimentare soluzioni temporanee, spesso insufficienti a garantire la giusta tenuta difensiva. Da qui, il ritorno di Di Pardo diventa una risorsa imprescindibile per affrontare la sfida di sabato contro i giallorossi.
Catanzaro, un avversario ostico
Il Catanzaro di Fabio Caserta, attualmente in piena corsa per i propri obiettivi stagionali, non è certamente l’avversario più semplice da affrontare per un Modena a caccia di riscatto. La formazione calabrese si distingue per la sua capacità di mettere in difficoltà qualsiasi squadra, grazie a un’organizzazione tattica impeccabile e a una rosa estremamente competitiva.
Con uno stile di gioco equilibrato e una difesa ben strutturata, il Catanzaro si presenta come una delle squadre più complete del campionato. Per il Modena, la chiave del successo sarà ritrovare compattezza difensiva e sfruttare le ripartenze: due aspetti in cui la presenza di un giocatore come Di Pardo potrebbe fare la differenza.
Una partita cruciale per entrambe le squadre
La partita di sabato non rappresenta soltanto una sfida importante per il Modena, ma sarà anche un test impegnativo per il Catanzaro, che non può permettersi passi falsi nella sua rincorsa ai vertici della classifica. Da un lato, i gialloblù cercheranno con tutte le forze di mettere fine alla serie negativa per allontanarsi dalle zone pericolose; dall’altro, i giallorossi vorranno consolidare la propria posizione proiettandosi verso obiettivi sempre più ambiziosi.
Il ritorno di Alessandro Di Pardo coincide dunque con un momento decisivo della stagione del Modena. La sua esperienza e la sua capacità di guidare la linea difensiva saranno determinanti per affrontare una partita tanto complessa quanto strategica.
Il rientro di Di Pardo rappresenta un importante segnale di speranza per un Modena che vuole riprendere il controllo del proprio destino. Tra assenze e difficoltà, la squadra di Mandelli si ritrova oggi più determinata che mai ad affrontare a testa alta una delle sfide più difficili della stagione contro il Catanzaro.
Sarà la squadra di casa a ritrovare la retta via o i giallorossi confermeranno la loro solidità? Il verdetto arriverà sabato pomeriggio.