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mercoledì 30 Aprile 2025

‘Ndrangheta, maxi operazione tra Catanzaro, Monza e Arezzo: 22 arresti

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Secondo quanto riportato da La Repubblica, un’importante operazione contro la ‘ndrangheta ha portato all’arresto di 22 persone tra Catanzaro, Monza e Arezzo. L’azione è stata condotta dai carabinieri del Comando provinciale di Catanzaro, su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia (DDA). Il provvedimento cautelare è stato emesso dal GIP del Tribunale di Catanzaro e prevede 12 misure di custodia in carcere e 10 ai domiciliari con braccialetto elettronico.

Le accuse: associazione mafiosa e reati contro la persona

Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di associazione di tipo ‘ndranghetistico, associazione per delinquere e numerosi reati contro la persona e il patrimonio. Alcuni di questi delitti sarebbero stati aggravati dalle modalità mafiose, confermando la pervasività della criminalità organizzata in più regioni italiane.

L’indagine si trova ancora nella fase preliminare, ma il quadro delineato dagli investigatori evidenzia un’organizzazione radicata e attiva in più territori, con la Calabria al centro delle attività criminali contestate.

Catanzaro al centro dell’inchiesta

L’inchiesta si sviluppa a partire dal capoluogo calabrese, storicamente terreno di scontro tra cosche rivali e, al contempo, area di intervento della magistratura e delle forze dell’ordine nel contrasto alla criminalità organizzata.

Le indagini dimostrano ancora una volta il ruolo strategico di Catanzaro nella lotta alla ‘ndrangheta, non solo come epicentro di attività illecite, ma anche come centro di contrasto giudiziario con il coinvolgimento diretto di magistrati e investigatori impegnati su più fronti.

Un colpo alla criminalità organizzata?

Nonostante il colpo inferto alle cosche, le autorità sottolineano che la battaglia contro la criminalità organizzata è tutt’altro che conclusa. L’inchiesta proseguirà per definire i ruoli di ciascun indagato e verificare eventuali ulteriori ramificazioni dell’organizzazione.

L’operazione dimostra l’efficacia delle indagini coordinate dalla DDA, ma anche la necessità di un impegno costante per arginare la forza economica e intimidatoria della ‘ndrangheta. La collaborazione tra procure e forze dell’ordine, come evidenziato anche in passato, rimane fondamentale per colpire le organizzazioni mafiose nel loro cuore operativo.

La lotta continua

Il caso degli arresti tra Catanzaro, Monza e Arezzo è solo l’ultimo di una lunga serie di operazioni volte a smantellare le reti criminali della ‘ndrangheta. L’inchiesta, ancora in corso, potrebbe rivelare ulteriori sviluppi nei prossimi mesi, con nuovi dettagli sulle attività illecite e sulle modalità operative del gruppo mafioso coinvolto.

Nel frattempo, il segnale lanciato dalla magistratura è chiaro: il contrasto alla criminalità organizzata rimane una priorità assoluta, con Catanzaro ancora una volta in prima linea nella battaglia contro la ‘ndrangheta.

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