Giuseppe Magalini, dopo aver lasciato il ruolo di direttore sportivo del Catanzaro per approdare al Bari, continua a mostrare interesse per due giovani talenti che aveva già tentato di portare sui Tre Colli: Antonio Raimondo e Alessandro Bianco. Come accaduto durante la sua esperienza al Catanzaro, anche questa volta la risposta è stata negativa.
Vecchi nomi, vecchie abitudini
Secondo quanto riportato da Pianetabari.com, nelle ultime ore il ds Magalini ha richiesto ufficialmente i due promettenti giovani, considerati tra i migliori per rendimento nello scorso campionato. Antonio Raimondo, attaccante classe 2004, ha impressionato con 9 gol in 38 presenze alla Ternana, mentre Alessandro Bianco, centrocampista classe 2002, ha messo a segno 2 gol in 34 presenze con la Reggiana.
La risposta: Un cordiale “No, grazie”
Nonostante l’interesse del Bari, la risposta è stata chiara e inequivocabile: “no, grazie”. Gli assistenti dei due giovani talenti hanno espresso la volontà di farli continuare il loro percorso di crescita nei rispettivi club di appartenenza, ovvero Bologna per Raimondo e Fiorentina per Bianco. Magalini dovrà quindi attendere la fine della preparazione estiva per poter eventualmente riaprire le trattative.
Le prospettive per il Bari
Il Bari, che si prepara a una stagione di ambizioni e aspettative, continua a cercare rinforzi per la squadra. Magalini, con la sua esperienza e il suo occhio per i talenti, resta determinato a portare giocatori di qualità al club. Tuttavia, per il momento, dovrà cercare altrove o attendere nuove opportunità per riuscire a centrare i suoi obiettivi di mercato.
Un ritorno alle origini per Magalini
L’interesse per Raimondo e Bianco riflette la continuità nel lavoro di Magalini, che ha dimostrato di credere fermamente nelle capacità di questi giovani. Già durante il suo mandato al Catanzaro, aveva cercato di portarli nella squadra giallorossa, senza però riuscirci. Ora, alla guida del mercato del Bari, riprova con la stessa determinazione, ma dovrà fare i conti con la resistenza dei club proprietari.