La sedicesima giornata del campionato di Serie B 2024-2025 porta con sé un appuntamento imperdibile per i tifosi del Catanzaro e del Brescia. Domenica 8 dicembre, alle ore 15, lo stadio “Ceravolo” ospiterà una sfida storica che vedrà le Aquile affrontare le Rondinelle, in una partita che rappresenta molto più di un semplice evento sportivo. Catanzaro-Brescia non è solo un confronto tra due squadre alla ricerca di punti preziosi, ma anche un’occasione per rinnovare una rivalità calcistica che dura da decenni e celebrare un’amicizia tra tifoserie che rende unico questo match.
Una sfida che attraversa il tempo
Catanzaro e Brescia si sono affrontate in 43 occasioni in gare ufficiali, con un bilancio complessivo che vede leggermente avanti i lombardi: 13 vittorie per le Rondinelle, 11 successi per le Aquile e ben 19 pareggi. Il primo incontro risale all’ottobre 1936, quando le due squadre si sfidarono al “Militare” di Catanzaro in una partita terminata 0-0. Da quel giorno, questa rivalità ha scritto pagine importanti della Serie B, diventando un classico del campionato cadetto.
Il Brescia è, infatti, l’avversario che il Catanzaro ha affrontato più volte nella storia della Serie B, un dato che testimonia quanto queste due squadre siano legate alla categoria. Nonostante la leggera supremazia del Brescia nei confronti generali, il Catanzaro vanta una tradizione positiva tra le mura amiche. Su 22 partite disputate al “Ceravolo”, le Aquile hanno ottenuto 8 vittorie, 9 pareggi e solo 5 sconfitte, realizzando 23 gol e subendone 16.
Gli incontri più memorabili
Il “Ceravolo” ha ospitato alcune delle sfide più emozionanti tra Catanzaro e Brescia. L’ultimo precedente risale al 18 maggio 2024, nel turno preliminare dei playoff di Serie B. In quella occasione, le Aquile trionfarono con un indimenticabile 4-2 dopo i tempi supplementari, grazie a una doppietta di Pietro Iemmello e ai gol di Galazzi e Brignola. Quella vittoria ha rappresentato uno dei momenti più alti della recente storia giallorossa.
Non tutte le partite, però, sono state favorevoli al Catanzaro. Il 23 dicembre 2023, il Brescia espugnò il “Ceravolo” con un rocambolesco 3-2, trascinato dalle reti di Bjarnason, Bisoli e Bianchi. Nonostante i gol di Ambrosino e Vandeputte, le Aquile non riuscirono a ribaltare il risultato.
Anche in trasferta, i match tra queste due squadre hanno spesso riservato sorprese. L’ultimo incontro al “Rigamonti” di Brescia, il 16 marzo 2024, si concluse 1-1 con reti di Biasci per il Catanzaro e Borrelli per i padroni di casa.
Un confronto inedito in panchina
La partita di domenica segnerà il primo confronto diretto tra i due tecnici, Fabio Caserta e Rolando Maran. Caserta, melitese di nascita, ha finora trovato nel Brescia un avversario ostico: in carriera, non è mai riuscito a battere le Rondinelle, collezionando quattro sconfitte e un
pareggio. Per Rolando Maran, invece, il Catanzaro non è un avversario sconosciuto: l’esperto tecnico del Brescia ha affrontato le Aquile in passato, con un bilancio favorevole di tre vittorie, un pareggio e una sola sconfitta. Sarà interessante osservare come i due allenatori approcceranno questa sfida cruciale per le ambizioni di entrambe le squadre.
I protagonisti della sfida
Tra i protagonisti storici della rivalità spicca Virginio De Paoli, attaccante del Brescia, che con le sue quattro reti è il miglior marcatore di sempre nei confronti tra le due squadre. Tuttavia, il recente passato ha visto emergere nomi importanti anche in casa Catanzaro, come Pietro Iemmello, autore di una doppietta decisiva nel 4-2 dello scorso maggio.
Domenica, le aspettative saranno nuovamente alte per Iemmello, che guida l’attacco delle Aquile. Al suo fianco, il Catanzaro potrebbe schierare Nicolò Buso, giovane talento in cerca di conferme. Dall’altra parte, il Brescia farà affidamento su giocatori chiave come Dimitri Bisoli, leader carismatico della squadra, e Mathias Verreth, entrambi recentemente recuperati per la trasferta calabrese.
Un gemellaggio tra tifoserie
Un elemento che rende unico questo confronto è il gemellaggio tra le tifoserie. I sostenitori di Catanzaro e Brescia condividono un legame di amicizia che si è consolidato nel tempo, dando vita a un’atmosfera di festa e rispetto reciproco ogni volta che le due squadre si affrontano. Anche domenica, sugli spalti del “Ceravolo” si respirerà questo clima speciale, con almeno 300 tifosi bresciani attesi nel settore ospiti, secondo quanto riportato da Bresciaingol.it. Un dato che conferma il Brescia tra le squadre con il maggior seguito in trasferta in questa Serie B.
Numeri e curiosità
Oltre ai dati sui precedenti, alcune curiosità arricchiscono la storia di questo confronto. Ben 10 dei 19 pareggi totali tra le due squadre sono terminati 0-0, a testimonianza dell’equilibrio che spesso caratterizza queste sfide. Anche il bilancio dei gol segna un lieve vantaggio per il Brescia, con 39 reti realizzate contro le 36 del Catanzaro.
Il “Ceravolo” ha spesso rappresentato un fortino per le Aquile, ma il Brescia ha dimostrato di poter ottenere risultati importanti anche in trasferta. Questo rende il match di domenica ancora più imprevedibile e affascinante.
L’attesa per domenica
Con il Catanzaro reduce da un entusiasmante pareggio per 3-3 contro la Sampdoria e il Brescia che cerca continuità dopo una stagione altalenante, la sfida di domenica promette spettacolo. Le due squadre sono consapevoli dell’importanza di questa partita per le rispettive ambizioni di classifica, e i tifosi sono pronti a sostenere i loro beniamini con passione.
L’atmosfera al “Ceravolo” sarà quella delle grandi occasioni, con oltre 8.700 biglietti già venduti a venerdì mattina, tra cui i quasi 6.000 abbonati giallorossi. Un segnale chiaro della voglia di calcio che anima la città di Catanzaro.
Catanzaro-Brescia non è solo una partita di calcio, ma un evento che celebra la storia, la passione e l’amicizia tra due città e due tifoserie. Sul campo, le Aquile e le Rondinelle si daranno battaglia per conquistare tre punti preziosi, ma sugli spalti regneranno rispetto e fratellanza. L’appuntamento è fissato per domenica alle 15:00: sarà una giornata di sport da vivere con il cuore, nel segno di una rivalità che continua a emozionare generazioni di tifosi.