Un tragico omicidio ha scosso la comunità di Gasperina nella notte scorsa. La vittima, un uomo di 35 anni di nome Antonio Procopio, è stata colpita mortalmente da un fendente al torace. La situazione ha destato immediatamente preoccupazione tra i residenti, portando i carabinieri ad intervenire tempestivamente. Un sospettato è stato fermato dalle autorità, che stanno indagando a fondo per chiarire la dinamica dell’accaduto.
Secondo le prime ricostruzioni degli investigatori, il movente del delitto sarebbe legato a un debito piuttosto esiguo, pari a poche decine di euro. In particolare, Danilo Viscomi, un uomo di 41 anni ritenuto il responsabile dell’omicidio di Procopio, avrebbe preteso dalla vittima la restituzione di un debito di trenta euro.
La ricostruzione dei fatti, fornita dai carabinieri, rivela che l’alterco tra Viscomi e Procopio è iniziato in un bar nel centro di Gasperina. Dopo una vivace discussione, Viscomi si è allontanato dal locale e si è recato a casa sua. Tuttavia, poco dopo, è uscito armato di un coltello. Viscomi ha preso posto su una panchina nei pressi del bar e ha telefonato a Procopio, invitandolo ad uscire dal locale.
Quando Procopio si è trovato di fronte a lui, Viscomi ha estratto il coltello che aveva portato con sé e, in un attimo di violenza, ha colpito la vittima una sola volta al torace. Il colpo si è rivelato fatale, causando la morte istantanea di Procopio. La scena dell’omicidio ha lasciato i testimoni sotto shock, e la comunità di Gasperina si trova ora a fare i conti con la tragica perdita di un giovane uomo.
Le indagini sono in corso, e gli inquirenti stanno cercando di ricostruire i dettagli di quanto accaduto per comprendere appieno le motivazioni dietro questo gesto estremo. La notizia ha suscitato un’ondata di indignazione e tristezza tra gli abitanti del paese, già segnato da episodi di violenza.