Pigliacelli 6 – Incolpevole su entrambi i gol, per il resto non deve compiere alcun intervento degno di nota ed è comunque sempre attento.
Brighenti 7 – In difesa, libera la difesa da ogni minaccia senza pensarci più di tanto. Al suo attivo ha il gol del pareggio e il grande lancio che fa da assist per il secondo gol, quello di Biasci. E non è poco. (Dall’82’ Scognamillo s.v.).
Antonini 6 – Messo alle strette, come tutta la sua squadra, Coda da vecchio marpione dell’area di rigore prova il pressing alto. E il brasiliano resta, almeno lui, lucido e attento.
Bonini 6 – Oltre che in difesa, si fa notare anche in fase di interdizione e nelle ripartenze.
Situm 5.5 – Sulla fascia, una giornata poco produttiva e con errori di troppo. Mezzo voto in più per la strepitosa conclusione che avrebbe potuto fruttare un bellissimo gol. (Dal 57’ Compagnon 6.5 – Mette alla frusta la fragile difesa blucerchiata nel finale, con alcune incursioni d’attacco molto interessanti).
Pontisso 5.5 – Tanta quantità, ma poca qualità. Prova a creare qualche occasione pericolosa, ma con risultati decisamente modesti, o almeno non al livello che lui potrebbe offrire. (Dal 57’ Ilie 6 – In un centrocampo fuori giri, almeno lui prova a portare un po’ di brio produttivo e bello a vedersi, con la sua tecnica e le sue giocate).
Petriccione 5 – Si fa soffiare ingenuamente da Yepes il pallone che porta al gol di Coda. Un errore non da lui.
Pompetti 4.5 – Due errori, due ingenuità imperdonabili e di conseguenza un’espulsione per doppia ammonizione che solo grazie alla sterilità degli avversari non ha compromesso la partita.
Quagliata 5.5 – Troppi errori per uno come lui. Riesce a ritrovarsi solo nel finale. (Dall’82’ Cassandro s.v.).
Biasci 6.5 – Un gran gol a inizio ripresa, come quelli che solo lui sa fare e che troppo poche volte, in questa stagione, ha avuto l’opportunità di fare. (Dal 74’ Pittarello s.v.).
Iemmello 6 – Non segna, ma è comunque uomo squadra. La sua presenza, in determinati momenti della partita, si nota certamente.
Allenatore Fabio Caserta 6 – Contro una Sampdoria desiderosa di far punti per una salvezza a questo punto sempre più difficile ed incerta, il Catanzaro tiene bene e ci dà l’impressione di poter vincere agevolmente la gara almeno fino all’espulsione di Pompetti.
Un episodio che favorisce i blucerchiati, ma fino a un certo punto, dato che i doriani mostrano tutti i limiti che hanno caratterizzato il loro campionato e che rendono ancora più complicata la loro salvezza.
Ma anche il Catanzaro ha i suoi grossi problemi in campo. Il centrocampo non va e qualcosa, a livello generale, in questa squadra sembra non funzionare.
In classifica nulla ancora è perduto, ma alla luce della prestazione e dei risultati di ieri, la corsa ai playoff sembra in grande rischio.
Fin qui abbiamo le considerazioni oggettive, ma – come sempre – il verdetto inappellabile lo darà soltanto il campo.