Contro le vespe potremmo vedere in campo fin dall’inizio l’ex attaccante del Cittadella
Stasera al Ceravolo Catanzaro e Juve Stabia s’incontreranno per la quinta di campionato. I giallorossi andranno alla ricerca della prima vittoria tra le mura amiche che coinciderebbe con la prima della stagione, i gialloblu per confermare prestazione ed eventualmente la vittoria dopo il successo conseguito a La Spezia con un netto 1-3.
Per mister Aquilani alcuni dubbi sulla formazione da schierare mentre sulla tattica e sull’atteggiamento da adottare pare non avere alcun dubbio.
Modulo a parte che sarà il confermato 3-4-2-1, Aquilani chiede ai suoi maggiore attenzione nei movimenti difensivi e di squadra, aggressività fin dall’approccio alla gara e giusta lettura dei vari momenti del match.
Non ci dovrà essere ansia e frenesia esasperata alla ricerca dei 3 punti ma manovre ragionate con continue verticalizzazioni e tentativi di conclusione a rete costanti per sfruttare le qualità di gente come Cisse, Oudin, Iemmello.
A dare un contributo in tal senso il tecnico romano potrebbe decidere di schierare dal 1’ l’attaccante Pandolfi chiamato in sede di campagna acquisti per sostituire il partente Biasci.
L’ex Cittadella da quando è arrivato a Catanzaro ha solo disputato pochi scampoli di gara in quanto non in condizioni ottimali. Adesso mister Aquilani dovrebbe lanciare l’attaccante fin da subito dopo un fisiologico periodo di adattamento ai principi di gioco richiesti resosi anche necessario per riacquisire una condizione di forma accettabile.
Ciò per sfruttare meglio le sue caratteristiche di punta che s’inserisce bene negli spazi stretti e che fa del movimento e del tiro le sue armi migliori, oltre ad aver un buon dribbling ed una discreta corsa.
La carta Pandolfi potrebbe dunque essere utile per sfondare il muro stabiese? Gli 8000 che accorreranno al Ceravolo stadera lo sperano e attendono con curiosità che la tanto attesa punta arrivata pochi giorni prima della chiusura del calciomercato possa dimostrare il suo valore vedendolo in campo dal 1’ far coppia con l’insostituibile capitano Pietro Iemmello.
Per il resto la formazione anti Juve Stabia non dovrebbe discostarsi da quella scesa in campo al Mapei contro la Reggiana con l’unico dubbio legato alla presenza di Brighenti al posto di Di Chiara a formare il trio del pacchetto arretrato.
Sulla mediana la coppia Rispoli-Pontisso mentre sulla trequarti alle spalle della punta centrale, Pandolfi appunto, agiranno D’Alessandro e Favasuli esterni con Cisse – ormai inamovibile dopo le ultime due gare specie quella contro gli emiliani – in posizione più centrale.