Presentato al Parlamento Europeo il XXIII Rapporto Annuale dell’Istituto
“L’INPS rappresenta un unicum nel panorama globale dei servizi socioassistenziali e previdenziali e per questo è considerato un punto di riferimento nell’Unione europea. Negli ultimi cinque anni con le misure e prestazioni per i lavoratori, la famiglia, le imprese ha contribuito in maniera determinante al sostegno del mercato del lavoro. Intendiamo rafforzare il ruolo dell’Istituto come hub del welfare a servizio del Paese, promuovendo il passaggio al welfare generativo basato sulla personalizzazione delle prestazioni in base alle reali esigenze dei cittadini. L’obiettivo per i prossimi anni è rendere l’Istituto sempre più vicino ai cittadini grazie anche all’impiego delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione e dell’Intelligenza Artificiale”.
Lo ha affermato il presidente dell’INPS, Gabriele Fava, oggi a Bruxelles, alla presentazione del XXIII Rapporto annuale dell’INPS al Parlamento Europeo, nel corso del convegno “Il welfare italiano nella prospettiva europea”, organizzato dal presidente della Sottocommissione FISC, Pasquale Tridico. Nella delegazione italiana dell’Istituto la consigliera di amministrazione, Marialuisa Gnecchi e il Direttore Centrale Studi e Ricerche di INPS Gianfranco Santoro. All’evento sono intervenuti le vicepresidenti del Parlamento UE Antonella Sberna e Pina Picierno, il presidente della Commissione ENVI Antonio De Caro e l’Ambasciatore Stefano Verrecchia Rappresentante permanente aggiunto RPEU e il parlamentare Carlo Fidanza.
Il presidente Fava ha evidenziato il ruolo centrale dell’Istituto nel sistema di welfare italiano e ha presentato la strategia della nuova governance che l’INPS metterà in campo per affrontare le sfide del mercato del lavoro italiano e garantire la sostenibilità del sistema previdenziale. Ha annunciato, inoltre, la possibilità di aprire uno sportello INPS presso il Parlamento Europeo.
“Per avere un sistema previdenziale solido, occorre allargare la base occupazione e, in particolare, offrire ai giovani opportunità di lavoro regolare, riducendo i tempi di transizione sia dal sistema di istruzione e formazione al lavoro, che da una occupazione all’altra, con adeguate misure di politiche attive. Per avvicinare i giovani al mondo della previdenza, la nuova Governance dell’INPS ha messo a punto un progetto di informazione e educazione previdenziale con incontri nelle scuole e università. Vogliamo aiutare i giovani nella costruzione del proprio ‘salvadanaio previdenziale’”, ha concluso Fava.