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mercoledì 13 Novembre 2024

Reggiana-Catanzaro, Viali: “Il pareggio mi fa inca**are. Avevamo in pugno la partita”

Dopo il pareggio casalingo della sua Reggiana contro il Catanzaro, l’allenatore William Viali ha parlato in conferenza stampa, esprimendo tutta la sua delusione per una prestazione che, a suo dire, è stata compromessa da errori di atteggiamento e da un’incostanza mentale che ha impedito alla squadra di ottenere il risultato sperato. L’allenatore ha evidenziato le aree su cui sarà fondamentale lavorare per migliorare e ha riflettuto su alcuni episodi chiave della gara.

“Il pareggio mi fa incazzare, manca costanza”

Viali non ha nascosto la sua irritazione per come la squadra ha gestito alcuni momenti della partita: “Questo pareggio mi fa incazzare molto. Siamo capaci di passare da ottime fasi di gioco a momenti di difficoltà senza motivo. Oggi, avevamo in pugno la partita, abbiamo creato tanto, ma ci siamo fatti sorprendere. Subire gol è parte del gioco, ma quello che mi dà fastidio è vedere la squadra destabilizzarsi dopo aver subito una rete. In questi casi, l’atteggiamento deve rimanere solido. Invece, ho visto momenti di panico, qualcosa che non dovrebbe accadere.”

“Serviva mantenere la stessa mentalità del primo tempo”

Viali ha insistito sul fatto che la squadra doveva proseguire con l’approccio avuto nel primo tempo: “Durante l’intervallo ho chiesto ai ragazzi di continuare a giocare con lo stesso spirito e cercare il gol della vittoria. Dovevamo tenere il ritmo che avevamo impostato. Soffrire contro un avversario forte è normale, ma quando siamo noi in possesso, dobbiamo saper attaccare e sfruttare ogni occasione. Sarei più disposto a subire gol in contropiede piuttosto che vedere la squadra arretrare o perdere fiducia.”

“Dobbiamo lavorare sull’aspetto mentale”

Secondo Viali, la soluzione va cercata in un miglioramento psicologico della squadra: “Per vincere le partite non serve per forza fare grandi cose; a volte bisogna saper mantenere un equilibrio mentale. Il nostro percorso deve aiutarci a individuare e correggere le nostre debolezze. Capisco e accetto partite come quella contro il Cosenza, dove l’avversario è stato obiettivamente superiore, ma oggi abbiamo avuto un buon momento di gioco e non siamo stati in grado di mantenerlo. È stato un episodio a riportare gli avversari in partita, e da lì è cambiato tutto. L’atteggiamento deve restare uguale, senza lasciarsi influenzare.”

“Ogni punto è importante, ma bisogna ambire a di più”

Pur riconoscendo l’importanza di ogni punto guadagnato in un campionato equilibrato, Viali non si ritiene soddisfatto del risultato ottenuto: “In un campionato così equilibrato, ogni punto è prezioso e va festeggiato, ma vista la partita che abbiamo giocato, non posso dire di essere contento del pareggio. Abbiamo mostrato che siamo capaci di aggredire alto e recuperare palloni, e questo mi ha soddisfatto. Però, dobbiamo saper capitalizzare meglio le occasioni. Sappiamo anche che giocatori come Gondo, appena rientrato dall’infortunio, non possono ancora fare tutti i 90 minuti, e anche Marras ha ancora qualche fastidio.”

L’importanza della guida di Rozzio in campo

Viali ha anche riflettuto sull’infortunio del capitano Paolo Rozzio: “Rozzio è il giocatore più carismatico della squadra, e la sua uscita potrebbe aver influito sull’andamento della partita. Stavamo già faticando prima, ma certamente la sua presenza è fondamentale per mantenere l’equilibrio. Senza di lui, è come se perdessimo una guida. Tuttavia, ciò non giustifica la mancanza di tenuta mentale che abbiamo mostrato oggi.”

Obiettivi futuri e aree di miglioramento

Viali ha concluso sottolineando l’importanza di migliorare per affrontare al meglio le prossime sfide: “Il nostro obiettivo è lavorare su queste situazioni, rendere i ragazzi più consapevoli e stabili, soprattutto nei momenti critici. Quando si è in lotta per la salvezza, ogni occasione conta e ogni palla deve essere trattata come oro. Anche oggi, nonostante una prestazione complessivamente buona, c’è stato quel momento che ha macchiato tutto. Dobbiamo imparare a mantenere il controllo, anche nei momenti più difficili.”

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