Roberto Goretti, il direttore sportivo della Reggiana, ha tenuto una conferenza stampa per discutere della recente partita contro la Feralpisalò e fare il punto sul mercato appena concluso. Le sue dichiarazioni, riportate da Tuttomercatoweb, riflettono sia la delusione per il risultato che la difficoltà del mercato invernale.
Goretti ha iniziato commentando la prestazione della squadra nella recente sfida: “Non è morto nessuno e non dimentichiamocelo. Dobbiamo prendere la gara come una grande lezione per capire quali sono i nostri limiti e avere lo spunto per lavorare in noi stessi. L’unica responsabilità personale è la mia. Tutti vogliamo fare le cose per bene poi arriva una gara stranissima, difficile da vivere.”
Il direttore sportivo ha sottolineato la particolarità dell’incontro e la necessità di concentrarsi sui momenti chiave: “Dobbiamo concentrarci sui primi 23 minuti dove c’è stato un approccio così così e abbiamo avuto qualche difficoltà a sette giorni da un grande approccio. Abbiamo ancora alti e bassi.”
Parlando del mercato invernale, Goretti ha espresso la sua insoddisfazione, una sensazione che, secondo lui, è comune nel suo ruolo: “In carriera non ho mai finito un mercato con la sensazione di essere soddisfatto. E questa volta non fa eccezione.” Ha evidenziato le sfide incontrate nel cercare giocatori capaci di fare la differenza: “La sessione che si è appena conclusa ha visto pochissimi giocatori in grado di incidere su una squadra disponibili a cambiare maglia. Tanto che i club che sono riusciti a muoverli hanno dovuto investire cifre altissime per il campionato di Serie B.”
Il direttore sportivo ha spiegato la strategia del club nel mercato invernale: “La nostra idea era quella di intervenire su alcuni ruoli, ma solo se ci fossero stati dei calciatori utili per alzare il livello. Quelli disponibili erano, a mio avviso, pochissimi e non sono riuscito a prenderli.”
Goretti sul mancato acquisto di Luca Moro
Goretti ha anche condiviso le difficoltà incontrate in trattativa per alcuni giocatori specifici, come Luca Moro: “Per quanto riguarda Luca Moro avevamo l’accordo sia con lui che con il Sassuolo proprietario del cartellino, ma purtroppo la sua uscita dallo Spezia era condizionata all’arrivo in Liguria di un tot numero di attaccanti e questo non è accaduto.”
Anche altri obiettivi sono sfumati a causa di situazioni simili: “Situazione molto simile è avvenuta anche per il centrale di difesa che volevamo. Sono comunque molto contento dei ragazzi che abbiamo preso perché mi piacciono anche per come si allenano.”
In conclusione, Goretti ha affrontato le sfide del mercato con pragmatismo e ha espresso fiducia nei nuovi arrivi, nonostante le difficoltà incontrate nel completare alcune operazioni pianificate.