È arrivata ieri mattina a Catanzaro la Renault 4 rossa in cui fu ritrovato il corpo dell’onorevole Aldo Moro, il 9 maggio 1978 in via Caetani a Roma. L’auto, simbolo tragico e indelebile di una delle pagine più drammatiche della storia italiana, sarà esposta oggi e domani (6 e 7 novembre) nella sede della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, nell’ambito delle Giornate della Legalità, organizzate in collaborazione con la Questura di Catanzaro.
L’iniziativa, che unisce memoria, etica e impegno civile, rappresenta un’occasione unica per il pubblico: è infatti la prima volta che la Renault 4 lascia la Capitale per essere esposta in un’altra città italiana.
La vettura potrà essere visitata oggi e domani dalle 9:00 alle 14:00 e dalle 15:00 alle 20:00, offrendo ai visitatori la possibilità di riflettere sul significato morale e civile di quella tragica vicenda e sull’eredità di uno statista che ha segnato la storia repubblicana con il suo pensiero e il suo sacrificio.
Il cuore delle Giornate della Legalità è un doppio appuntamento di approfondimento, ospitato nella sede della Camera di Commercio.
Giovedì 6 novembre, alle ore 10:30, si terrà il convegno “L’eredità morale di Aldo Moro – Sicurezza, etica, dialogo per l’umanesimo nell’economia e nella società”. Un incontro che metterà al centro i valori universali della democrazia, dell’impegno civile e del rispetto, attualizzando il pensiero di Moro come guida per una società più giusta e consapevole.
Venerdì 7 novembre, sempre alle ore 10:30, spazio ai temi sociali con l’incontro “Bullismo e violenza di genere – Educazione al rispetto e alla responsabilità”, a cura della Polizia di Stato e del Comitato per l’Imprenditorialità Femminile della Camera di Commercio. Sarà un momento di confronto diretto con gli studenti, volto a promuovere la cultura del rispetto e a prevenire i fenomeni di violenza e prevaricazione.
Le Giornate della Legalità si pongono così come un’occasione di crescita collettiva per il territorio calabrese, unendo la memoria di Aldo Moro alla costruzione di una cittadinanza fondata su responsabilità, dialogo e valori etici.