Il futuro di Andrea Sottil sulla panchina della Sampdoria è appeso a un filo. Dopo il pareggio per 3-3 contro il Catanzaro nella 15ª giornata di Serie B, la dirigenza blucerchiata ha iniziato a valutare seriamente un cambio di guida tecnica. Le aspettative del club e dei tifosi non sono state rispettate in una stagione fin qui deludente, e il risultato contro i calabresi sembra essere l’ennesima conferma di una situazione tecnica che fatica a decollare.
Una stagione sotto le aspettative
La Sampdoria, partita con ambizioni di vertice, si ritrova in una posizione di classifica precaria, lontana dai piani alti della Serie B. Il pareggio contro il Catanzaro, arrivato dopo due vantaggi sfumati e un gol del giovanissimo Leonardi nel finale, ha evidenziato ancora una volta i limiti della squadra sotto la gestione Sottil. La difesa ha mostrato gravi lacune, e l’incapacità di gestire situazioni favorevoli è un problema ormai cronico.
Con la vittoria che manca dallo scorso 27 ottobre, la pressione si è fatta insostenibile per il tecnico ex Udinese. La partita contro il Catanzaro non solo ha lasciato l’amaro in bocca ai tifosi, che non hanno risparmiato critiche e fischi, ma ha anche acceso i riflettori sulla necessità di un cambio di marcia immediato.
Pirlo in pole position per la panchina
Secondo quanto riportato da Nicolò Schira e altre fonti autorevoli come Tuttomercatoweb, la dirigenza doriana avrebbe già iniziato a sondare il terreno per il sostituto di Sottil. Tra i nomi che circolano con insistenza spicca quello di Andrea Pirlo, ancora sotto contratto con la Sampdoria dopo l’esperienza dello scorso anno. Pirlo, nonostante un’avventura terminata in maniera controversa, rappresenta una figura di rilievo e potrebbe essere richiamato per dare una scossa alla squadra.
Non è solo la Sampdoria a essere interessata all’ex regista di Juventus e Milan: il Venezia starebbe valutando Pirlo come possibile sostituto di Eusebio Di Francesco, qualora i lagunari decidessero di esonerare il proprio tecnico. Questo scenario potrebbe complicare i piani della Sampdoria, rendendo necessaria una decisione tempestiva.
I tifosi chiedono risposte
Il malcontento dei tifosi è palpabile. La pazienza sembra essere giunta al termine, e i cori di contestazione durante il match contro il Catanzaro sono stati un chiaro segnale di insoddisfazione. La squadra non solo fatica a portare a casa i tre punti, ma appare anche priva di un’identità di gioco chiara, un aspetto che rende ancora più urgente l’intervento della dirigenza.
Un futuro da scrivere
La Sampdoria si trova a un bivio cruciale. Confermare Sottil significherebbe dargli ancora fiducia per tentare di raddrizzare una stagione fin qui deludente. Optare per un cambio in panchina, invece, potrebbe rappresentare una scossa necessaria per riportare entusiasmo e risultati. La sensazione, però, è che la società stia già preparando il terreno per un nuovo inizio.
Il ritorno di Pirlo sarebbe una scelta di grande impatto mediatico, ma restano da capire le intenzioni dell’ex allenatore e le condizioni per un suo eventuale ritorno. Nel frattempo, le prossime settimane saranno decisive per il futuro della Sampdoria e per una stagione che, a questo punto, ha bisogno di un deciso cambio di passo.
Con la squadra blucerchiata in una situazione critica e i tifosi sempre più insoddisfatti, la posizione di Sottil appare sempre più compromessa. Ora la palla passa alla dirigenza: continuare con Sottil o voltare pagina? La risposta potrebbe arrivare già dopo le prossime due partite.