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martedì 26 Agosto 2025

Sciame sismico scuote Catanzaro: nuove scosse di terremoto avvertite nella serata del 16 marzo

Una giornata di tensione a Catanzaro, dove il terreno ha fatto sentire ancora una volta la sua voce sotto forma di uno sciame sismico. Nella serata del 16 marzo 2025, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha registrato nuove scosse nelle aree circostanti il capoluogo calabrese. Sebbene di moderata intensità, i terremoti sono stati chiaramente percepiti dalla popolazione, che rimane in stato di allerta.

Le scosse registrate: dati INGV

Nel dettaglio, tre eventi principali si sono verificati nel tardo pomeriggio e nella prima serata:

  • Ore 19:15: Scossa di magnitudo 2.5 con epicentro 1 km a sud di Tiriolo (CZ) a una profondità di 10 km.
  • Ore 20:06: Scossa di magnitudo 2.5, questa volta localizzata a 1 km a nord-ovest di Marcellinara (CZ), con ipocentro situato a 11 km di profondità.
  • Ore 20:47: Evento più significativo della giornata, con una magnitudo di 2.7, registrato 2 km a nord-est di Settingiano (CZ) e una profondità di 9 km.

La sequenza delle scosse si aggiunge agli eventi già registrati durante la mattinata e il pomeriggio, rendendo il 16 marzo un giorno particolarmente movimentato per l’attività sismica della zona.

La percezione della popolazione

Gli eventi sismici, specialmente quello delle ore 20:47, sono stati chiaramente avvertiti in diverse località della provincia. A Catanzaro, Marcellinara e Settingiano, molti residenti hanno segnalato lievi tremori di breve durata, sufficienti però a generare preoccupazione.

Nonostante l’intensità relativamente bassa, scosse di questo tipo alimentano comprensibili timori, soprattutto in aree già storicamente sensibili alla sismicità.

Catanzaro e la Calabria centrale si trovano in una delle zone più attive dal punto di vista sismico in Italia. La conformazione geologica dell’area, caratterizzata dalla presenza di diverse faglie, contribuisce a frequenti, seppur generalmente moderati, eventi tellurici.

Preparazione e prevenzione: il ruolo della protezione civile

La protezione civile locale è prontamente intervenuta, monitorando la situazione e diffondendo informazioni utili per affrontare eventuali rischi. I cittadini sono stati invitati a mantenere la calma e a seguire le linee guida in caso di ulteriori movimenti o necessità di evacuazione.

Gli eventi di oggi rappresentano l’ennesimo richiamo alla consapevolezza della fragilità del territorio catanzarese e alla necessità di un’adeguata preparazione. La regione, pur abituata ad affrontare fenomeni sismici, non può permettersi di abbassare la guardia.

L’analisi di esperti e la tempestività dell’INGV e delle autorità locali offrono rassicurazioni, ma rimane fondamentale investire in infrastrutture antisismiche e attività di sensibilizzazione per minimizzare i rischi. Il terremoto, anche quando di lieve entità, non è mai semplicemente un tremore, ma un promemoria della forza della natura.

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