Stefano Scognamillo è ormai una delle colonne portanti del Catanzaro. Il difensore giallorosso, ospite ieri sera della nostra trasmissione Passione Catanzaro, condotta da Valerio Tomasello, ha parlato del momento della squadra, della crescita del gruppo e della sua evoluzione personale, dimostrando ancora una volta quanto sia legato alla città e ai suoi tifosi.
La vittoria contro il Cittadella: un successo di maturità
Scognamillo ha aperto l’intervista analizzando il successo del Catanzaro contro il Cittadella: “Era una partita molto difficile perché loro venivano da una grande vittoria contro il Pisa. Il Cittadella è una squadra ostica, ha sempre dimostrato di poter fare ottimi campionati in Serie B. Siamo stati bravi a restare concentrati e a sbloccarla nel momento giusto”.
L’errore difensivo degli avversari ha permesso ai giallorossi di trovare la rete decisiva, ma il difensore ha voluto sottolineare come il Catanzaro abbia saputo gestire la gara con intelligenza e maturità: “Loro si difendevano bene, non è stato facile trovare spazi, ma abbiamo avuto pazienza e siamo riusciti a portare a casa una vittoria pesante”.
La crescita del Catanzaro: dai pareggi iniziali alla solidità attuale
Interrogato sulla crescita della squadra, Scognamillo ha ribadito la sua fiducia nel progetto sin dalle prime difficoltà stagionali: “All’inizio ci mancava un po’ di fortuna, ma io sapevo che la squadra c’era, che era viva. I pareggi di allora oggi si stanno rivelando fondamentali, perché abbiamo costruito una classifica solida”.
Guardando al futuro, il difensore ha mantenuto i piedi per terra: “Dobbiamo rimanere concentrati e umili. La classifica ora è buona, ma il campionato è lungo e ogni partita va affrontata con lo spirito giusto”.
Spezia-Catanzaro: una sfida da affrontare con determinazione
Il focus dell’intervista si è poi spostato sulla prossima sfida contro lo Spezia, una delle formazioni più attrezzate della categoria: “Lo spirito con cui affrontiamo le partite è sempre lo stesso: massimo impegno e concentrazione. All’andata avevamo giocato un’ottima partita e non meritavamo quel risultato, quindi ora vogliamo dimostrare di poter fare meglio”.
Particolare attenzione sarà dedicata ai calci piazzati, punto di forza dello Spezia: “Sappiamo che loro segnano tanto su palla inattiva, quindi dovremo essere molto attenti e preparati”.
Un Catanzaro più forte anche sulle palle inattive
Uno degli aspetti più evidenti della crescita del Catanzaro in questa stagione è il rendimento sui calci piazzati. Su questo aspetto, Scognamillo ha evidenziato il lavoro dello staff tecnico: “In settimana ci lavoriamo tanto. Il mister ha schemi ben precisi e noi ci mettiamo a disposizione. E poi abbiamo Bonini che è bravissimo a sfruttare queste situazioni”.
L’importanza della mentalità vincente
Durante la discussione, si è parlato anche di come la squadra debba affrontare le sfide con una mentalità più scaltra, imparando dagli avversari: “Dobbiamo essere più furbi e capire quando gestire certe situazioni. Fa parte del calcio e dobbiamo migliorare anche in questo”.
Sulla pressione che lo Spezia potrebbe avere in questa partita, Scognamillo ha sottolineato: “Loro hanno tanto da perdere, perché stanno lottando per la promozione. Noi invece dobbiamo solo continuare il nostro percorso, consapevoli della nostra forza”.
Un Catanzaro rispettato in tutta la Serie B
Uno degli aspetti più significativi della stagione giallorossa è il rispetto conquistato su tutti i campi: “Non ho mai visto una squadra che ci ha messo davvero in grandissima difficoltà. Noi dimostriamo il nostro valore ogni domenica e gli avversari ci temono”.
Scognamillo, leader della difesa giallorossa
Tornando alla sua evoluzione personale, Scognamillo ha parlato della sua crescita come giocatore: “Sono migliorato tanto nel gestire i cartellini. Prima prendevo troppe ammonizioni, ora ho più esperienza e so quando intervenire con più intelligenza”.
Un percorso di crescita che il difensore ha attribuito anche al lavoro con il precedente tecnico Vivarini: “Mi ha aiutato a essere meno irruente e più lucido nelle scelte”.
L’orgoglio di essere diventato una bandiera del Catanzaro
Infine, Scognamillo ha parlato del suo legame con Catanzaro e i suoi tifosi: “Quando sono arrivato, ancora non mi conoscevano bene, ma oggi posso dire di sentirmi a casa. L’affetto della gente è incredibile e io cerco sempre di ripagarlo con il massimo impegno”.
La chiusura è stata con una battuta scaramantica: “Domenica segnerai?”. Il difensore ha sorriso: “Vediamo, se succede ci risentiamo alla prossima intervista!”.