Undici Daspo, per un totale di 52 anni di divieto di accesso agli stadi, sarebbero stati emessi nei confronti di alcuni tifosi del Catanzaro. Questo quanto trapelato dalla Questura di Cosenza, a seguito delle indagini condotte dalla Divisione di Polizia Anticrimine, con il supporto della Digos e della Polizia Scientifica, sugli scontri avvenuti dopo il derby calabrese del 3 marzo scorso.
Le violenze si sono verificate all’uscita dell’autostrada Cosenza Nord, nei pressi di un McDonald’s, dove alcuni tifosi del Catanzaro avrebbero “istigato” i tifosi del Cosenza. Le immagini registrate dalle telecamere del sistema di videosorveglianza hanno permesso di identificare gli undici Daspati.
Le indagini sono ancora in corso e non si escludono ulteriori provvedimenti nei confronti di altri responsabili degli scontri.
L’episodio di Cosenza si aggiunge ad altri casi di violenza che hanno costellato il campionato di Serie B in questa stagione. Un problema serio che richiede un impegno costante da parte di tutti, dalle istituzioni alle società sportive, per garantire la sicurezza negli stadi e tutelare il vero spirito del calcio.
Notizie naturalmente in attesa di riscontri ufficiali.
Fonte: Il Corriere di Calabria
Foto: US Catanzaro 1929