Il sabato pomeriggio di Serie B regala i primi verdetti della tredicesima giornata, con le sfide delle ore 15:00 che hanno delineato i destini contrastanti delle squadre di alta e media classifica. L’Empoli ha imposto la sua legge ad Avellino con una vittoria schiacciante, riprendendo la corsa verso le posizioni di vertice dopo un avvio incerto. Al contempo, il Palermo di Filippo Inzaghi ha dimostrato ancora una volta la sua fragilità, impattando 1-1 in casa della Virtus Entella e confermando il momento opaco in fase offensiva.
A Carrara, infine, lo 0-0 tra Carrarese e Reggiana ha nascosto una partita ricca di intensità e miracoli, con il portiere Bleve protagonista assoluto. Per il Catanzaro, che ha aperto il turno di Serie B con un rocambolesco 3-3, i risultati odierni mantengono viva la possibilità di rientrare prepotentemente in zona playoff, soprattutto considerando la frenata delle dirette concorrenti.
Avellino-Empoli 0-3: superiorità tecnica e crisi irpina
Allo Stadio Partenio-Adriano Lombardi, l’Empoli ha impartito una vera e propria lezione di calcio, costruendo una vittoria netta che infligge un duro colpo all’Avellino. I toscani hanno dimostrato una superiorità tecnica schiacciante, sfruttando appieno i problemi difensivi degli irpini.
Il vantaggio arriva al 17’ con Elia, che firma il suo sesto gol stagionale con un colpo di testa preciso su cross di Moruzzi. Il gol ha spezzato le gambe all’Avellino, che aveva già dovuto incassare l’infortunio di Russo al 10′, costringendo Biancolino a un cambio forzato.
Nonostante il tentativo di reazione dell’Avellino, bloccato dalla grande parata di Fulignati su Milani, l’Empoli ha raddoppiato in pieno recupero del primo tempo. Un grave errore difensivo di Cancellotti ha liberato Saporiti, che ha realizzato un tiro a giro strepitoso di destro dal limite, fissando il risultato sul 2-0. Il tris finale di Pellegri al 90+4′ ha sigillato la vittoria, ricacciando l’Avellino, pur essendo la migliore delle squadre provenienti dalla Serie C, in una profonda crisi di risultati. L’Empoli, d’altro canto, dimostra di stare ingranando sotto la guida di Dionisi.
Virtus Entella-Palermo 1-1: Inzaghi non svolta, Pohjanpalo torna al gol
Al Comunale di Chiavari si è consumato un pareggio che scontenta sostanzialmente entrambe le contendenti, pur offrendo al Palermo un piccolo spunto positivo. La squadra di Filippo Inzaghi, considerata la corazzata di questa Serie B, ha confermato il suo momento opaco e sterile in fase offensiva, non riuscendo a prevalere su un’Entella onorevole e combattiva.
Il Palermo ha sfiorato il vantaggio al 10’ con Augello che ha centrato il palo, ma è stata l’Entella a colpire per prima al 45’: cross rasoterra di Karic e inserimento elegante di Tiritiello, che ha sorpreso la difesa rosanero per il suo sesto gol in campionato.
Il pareggio rosanero è arrivato poco prima dell’ora di gioco grazie a un errore in disimpegno dello stesso Tiritiello. Palumbo è stato bravo a intercettare e servire al centro dell’area Pohjanpalo, che con un piatto destro accarezzato ha ritrovato il gol dopo sei partite di digiuno. La sua quinta rete stagionale è l’unica nota positiva per Inzaghi, che vede il suo Palermo allontanarsi ulteriormente dalla vetta e continuare a ballare con i fantasmi di una squadra sopravvalutata in estate. L’Entella, dal canto suo, ha sfiorato la beffa nel finale con Russo, che non ha sfruttato una grande occasione.
Carrarese-Reggiana 0-0: il miracolo Bleve e l’occasione sprecata
Lo Stadio dei Marmi è stato teatro di uno 0-0 che ha raccontato molto più di una partita a reti bianche, grazie all’intensità e alle occasioni costruite da entrambe le formazioni. La Carrarese ha iniziato con grande aggressività, soprattutto grazie ai tiri da fuori di Schiavi e agli inserimenti di Zanon, ma la Reggiana ha saputo rispondere colpo su colpo con Portanova e Novakovich.
La ripresa si è trasformata in un festival di opportunità mancate, con l’episodio decisivo concentrato al 69’: la Reggiana ha costruito una doppia occasione clamorosa. Prima Papetti, totalmente libero, ha centrato la traversa da distanza ravvicinata. Sulla ribattuta, Novakovich ha incoronato in area, ma il portiere della Carrarese, Bleve, si è superato con un miracolo sulla riga che ha negato l’esultanza ai granata. Un intervento da copertina che ha salvato il risultato per i suoi.
Anche la Carrarese ha sprecato: al 65’, Finotto ha clamorosamente mandato a lato da un metro dalla porta. Il nervosismo del finale è culminato con l’espulsione del tecnico della Reggiana, Dionigi. Nonostante lo zero a zero, la Reggiana muove la classifica portandosi a 17 punti (ottava), mantenendo la zona playoff, mentre la Carrarese resta a 16 punti, in zona centrale.
Prospettive per il Catanzaro: la classifica in Serie B resta fluida
Per il Catanzaro, il pareggio rocambolesco di ieri sera (3-3 contro il Pescara) acquista un valore differente alla luce dei risultati odierni. La sconfitta dell’Avellino e il pareggio del Palermo e della Carrarese mantengono la classifica di Serie B estremamente fluida e corta nella zona che interessa le Aquile.
Con 16 punti, il Catanzaro resta in scia per la zona playoff, distante un solo punto dalla Reggiana (17 punti, ottava). Il passo falso del Palermo, in particolare, evita la fuga delle presunte “grandi” e tiene tutto aperto. L’obiettivo del Catanzaro resta il consolidamento in cadetteria, ma l’equilibrio dei risultati esterni e i pareggi di giornata offrono ad Alberto Aquilani l’occasione di giocarsi ogni carta, a patto di correggere le gravi disattenzioni difensive emerse contro il Pescara. La rincorsa è apertissima.
