La Serie B ha sempre di più un solo e unico Re. Così come da anni ormai il Catanzaro, anche la cadetteria può incoronare il calciatore più forte senza indiscusso che ha il nome di Pietro Iemmello.
Altro goal da antologia del capitano giallorosso che tira fuori dal cilindro una parabola straordinaria, sfruttando forse uno dei rari momenti in cui il vento non picchiava forte calciando una palla che si è impennata salvo poi scendere terminare la sua corsa in rete.
Un capolavoro, l’ennesimo di una stagione straordinaria che vede Iemmello in testa alla classifica dei cannonieri con 16 goal, staccando i diretti inseguitori, e andando a celebrare la nuova “perla” con i suoi tifosi sotto la curva. E rispondono presente anche altri bomber della B come Pohjanpalo del Palermo che rifila una tripletta (quasi 4) al Sassuolo e Lapadula che realizza una doppietta con il suo Spezia nel derby contro la Sampdoria.
Ma, con piena onestà sportiva, nessuno ha le qualità di Pietro, oltre ai goal che sono tanti Iemmello ha disposizione armi straordinarie come una tecnica di altra categoria, una visione di gioco di altissimo livello e una rapidità di pensiero che è fuori dal comune.
A detta di molti addetti ai lavori anche da Bari, nella gara di ieri non ha sbagliato un pallone e difficilmente sbaglia la giocata quando passa dai suoi piedi la sfera. Chapeau, Pietro, sei il Re della B. Nessuno come te!
