Lo Stadio Alberto Picco si conferma una delle roccaforti più difficili da espugnare nel campionato di Serie BKT. Lo Spezia di Luca D’Angelo vanta un’imbattibilità casalinga che dura da quasi un anno, un dato che rende la sfida contro il Catanzaro un banco di prova durissimo per i giallorossi di Fabio Caserta.
Un anno senza sconfitte: il Picco è un fortino
L’ultima sconfitta dello Spezia tra le mura amiche risale al 28 febbraio 2024, quando la Feralpisalò espugnò il Picco con un secco 0-2. Da quel momento, la squadra ligure ha costruito un’incredibile striscia di 12 vittorie e 6 pareggi in campionato, un rendimento che l’ha resa una delle squadre più temibili della cadetteria quando gioca davanti al proprio pubblico. Solo la Juventus tra le squadre delle prime cinque leghe europee e le relative seconde divisioni può vantare un’imbattibilità interna più lunga (20 match di fila senza perdere in casa).
Spezia solido, ma non imperforabile
Se da un lato lo Spezia si è dimostrato un osso duro per tutti gli avversari, dall’altro nelle ultime gare casalinghe ha concesso più di qualcosa. I liguri hanno subito almeno un gol in 4 delle ultime 5 partite giocate al Picco, segno che la difesa di D’Angelo, seppur efficace, non è immune da sbavature.
Il Catanzaro vuole l’impresa
Di fronte, però, ci sarà un Catanzaro che ha dimostrato di sapersi adattare a qualsiasi tipo di contesto. La squadra di Fabio Caserta è imbattuta nel 2025 ed è la formazione con la striscia aperta di risultati utili più lunga del campionato: 8 gare senza sconfitte, con 16 punti raccolti. I giallorossi sono inoltre tra le squadre più solide in trasferta, con soltanto tre sconfitte in tutto il torneo lontano dal Ceravolo.
I numeri della sfida
Riportati da Opta-Stats Perform
- Spezia imbattuto in casa da 18 partite consecutive in Serie B
- Ultima sconfitta interna: 28 febbraio 2024 (Spezia-Feralpisalò 0-2)
- 12 vittorie e 6 pareggi nelle ultime 18 gare casalinghe
- Spezia ha concesso almeno un gol in 5 delle ultime 7 partite al Picco
- Catanzaro imbattuto nel 2025 (8 gare, 16 punti)
- Iemmello, ex della sfida, ha già segnato 4 volte contro lo Spezia in carriera
Le chiavi tattiche della partita
Il Catanzaro dovrà essere abile a sfruttare i punti deboli dello Spezia, colpendolo nei momenti giusti e sfruttando le ripartenze veloci. La squadra di Caserta ha dimostrato di saper soffrire e ripartire, qualità che potrebbero risultare decisive contro una formazione solida ma che non è immune da cali di concentrazione.
D’altro canto, lo Spezia punterà sulla fisicità e sulle palle inattive, uno dei suoi punti di forza. Sarà fondamentale per il Catanzaro mantenere alta l’attenzione sui calci piazzati e sulle situazioni di gioco statico, dove i liguri si sono dimostrati letali.
Verso una sfida da tutto esaurito
L’entusiasmo a La Spezia è alle stelle e il Picco si prepara ad essere un autentico catino infuocato. Il club ha recentemente annunciato il successo della campagna “Ora lottiamo insieme”, che ha portato ad 1429 mini-abbonamenti venduti, portando il totale stagionale a 6092 tessere sottoscritte.
Ma anche il Catanzaro non sarà solo: il settore ospiti sarà gremito di tifosi giallorossi pronti a sostenere la squadra in una delle trasferte più difficili dell’anno.
Un match che promette spettacolo
Spezia e Catanzaro arrivano a questa sfida con l’obiettivo di consolidare la propria posizione in zona playoff. Da una parte, i liguri vogliono continuare la loro imbattibilità casalinga, dall’altra i giallorossi puntano ad un colpo esterno che avrebbe un peso specifico enorme.
Domenica alle 15 il Picco sarà il teatro di un duello ad alta intensità: chi avrà la meglio tra la solidità casalinga dello Spezia e la determinazione del Catanzaro? Il verdetto arriverà dal campo.
