A quarantott’ore dalla delicata trasferta contro il Catanzaro, Luca D’Angelo, tecnico dello Spezia, ha fatto il punto della situazione in conferenza stampa. Il match, valido per la 18ª giornata del campionato di Serie B, vedrà i liguri affrontare una delle squadre più tecnicamente attrezzate del torneo. Durante l’incontro con i media, le dichiarazioni di D’Angelo, riportate da CalcioSpezia.it, hanno messo in luce il rispetto per gli avversari, ma anche la determinazione nel puntare ai tre punti.
Riflessioni sul derby e sull’approccio al match
Il tecnico abruzzese ha esordito con un’analisi sul recente derby ligure contro la Sampdoria, terminato con un pareggio:
“Mi porto dietro il giusto atteggiamento e l’aver tenuto bene il campo. Siamo stati più pericolosi della Sampdoria. A Catanzaro servirà la stessa mentalità per ottenere i 3 punti”.
D’Angelo ha sottolineato l’importanza di replicare la grinta mostrata al Ferraris, in un contesto altrettanto impegnativo come il “Ceravolo”, e ha lodato la capacità della squadra di rimanere unita nei momenti cruciali del match.
Recuperi e assenze: Cassata e Soleri pronti
Sul fronte delle disponibilità, arrivano buone notizie per i tifosi spezzini. Francesco Cassata, assente per problemi fisici contro la Sampdoria, ha recuperato e sarà a disposizione:
“Cassata è recuperato e ha lavorato bene in settimana. Anche Soleri sarà dei nostri, nonostante i problemi alla schiena. Kouda, invece, non ci sarà: speriamo di averlo per il match con il Bari”.
La rosa dello Spezia, quindi, si presenta con diverse opzioni per affrontare il Catanzaro, una squadra che, come sottolineato dal tecnico, “sa muovere bene il pallone, portiere compreso”.
L’avversario: un Catanzaro tecnico e insidioso
L’analisi del Catanzaro ha evidenziato il rispetto di D’Angelo per la qualità degli uomini di Caserta:
“Mi aspetto una gara con gli avversari che cercheranno di farla da padrone e noi che proveremo a sporcarla. Dovremo recuperare palla e imporre le nostre contromisure”.
Particolare attenzione sarà riservata al capitano Pietro Iemmello, descritto dal tecnico come “un attaccante molto valido”, ma senza prevedere marcature speciali:
“Lo marcherà chi si troverà dalla sua parte. Non ci sarà niente di particolare nei suoi confronti”.
L’attacco e la gestione dei ruoli
D’Angelo ha poi affrontato il tema delle scelte in attacco, evidenziando l’equilibrio tra finalizzazione e lavoro di squadra:
“Pio Esposito può partire dall’inizio o subentrare, lo stesso vale per gli altri. Non valuto un attaccante solo dai gol, ma dal lavoro che svolge per la squadra”.
Un approccio pragmatico che punta a valorizzare le qualità di ciascun giocatore nel contesto del sistema di gioco.
Lo spirito di squadra e il supporto dei tifosi
Il tecnico ha raccontato anche l’incontro con il presidente Philip Platek, presente in città per seguire da vicino la squadra:
“Platek ha apprezzato lo spirito e l’unione del gruppo. Questo entusiasmo dobbiamo alimentarlo con prestazioni e risultati”.
Infine, un invito ai tifosi:
“Chiedo ai nostri sostenitori di seguirci in massa a Catanzaro. Sarà una trasferta lunga, ma il loro supporto è fondamentale”.
Una sfida aperta, tra qualità e grinta
La sfida tra Catanzaro e Spezia si preannuncia intensa, con entrambe le squadre pronte a dare il massimo. Se i liguri puntano sulla solidità e sull’entusiasmo generato dall’ultimo derby, i calabresi contano sulla qualità tecnica e sul fattore campo. Il verdetto, come sempre, arriverà dal campo, ma le parole di mister D’Angelo trasmettono fiducia e voglia di lottare per i tre punti.
Con Cassata e Soleri pronti a rientrare, e una rosa determinata, lo Spezia si prepara a una sfida decisiva. Il Catanzaro, forte del suo gioco e del calore del Ceravolo, sarà un avversario ostico. L’appuntamento è fissato: sabato, ore 17:15. Let the game begin.