SOVERIA SIMERI (CZ) – Non solo teoria, ma gesti concreti che possono fermare la morte. Si è respirata un’aria di grande responsabilità e partecipazione durante il corso BLSD e PBLSD (Basic Life Support – Defibrillation e Pediatric Basic Life Support – Defibrillation) che si è tenuto oggi, giovedì 13 novembre 2025, nella Sala Consiliare del Comune di Soveria Simeri.
L’iniziativa, un vero e proprio investimento sulla sicurezza della comunità, ha visto i cittadini trasformarsi in potenziali soccorritori, pronti ad apprendere le manovre che possono fare la differenza nei primi, cruciali minuti di un’arresto cardiaco o di un’ostruzione delle vie aeree.
I promotori e il gioco di squadra
Il successo della giornata è frutto di una sinergia virtuosa tra diverse realtà del territorio. A promuovere l’evento è stata l’ASD Real Soveria Simeri, che ha creduto fin da subito nel valore della formazione salvavita come estensione del “gioco di squadra” nello sport e nella vita.
L’organizzazione pratica e didattica è stata curata da due eccellenze del settore:
- Lo Studio Associato Infermieristico “Casa tua la Migliore Cura”, che ha messo a disposizione la sua competenza e dedizione nella promozione della cultura del primo soccorso.
- Il team di THES (Training Health Emergency & Services) di Antonio Rubino, che ha garantito la professionalità, la disponibilità e la passione necessarie per formare al meglio i partecipanti.
Un ruolo fondamentale è stato svolto dal Comune di Soveria Simeri, che ha dimostrato sensibilità verso i temi della salute pubblica mettendo a disposizione la Sala Consiliare.
I promotori Luca Raimondo, Antonio Rubino e Andrea Chiodo hanno coordinato le operazioni, sottolineando come «solo insieme possiamo costruire una comunità più sicura, consapevole e pronta ad agire».
Cosa hanno imparato i partecipanti
Sotto la guida attenta di istruttori qualificati, i corsisti hanno affrontato una formazione completa e intensiva. Non sono mancate le emozioni durante le esercitazioni pratiche su manichini adulti e pediatrici.
Nel dettaglio, il corso ha coperto:
- La rianimazione cardiopolmonare (RCP) su adulti e bambini.
- L’uso corretto del defibrillatore semiautomatico esterno (DAE).
- Le manovre di disostruzione delle vie aeree in età adulta e pediatrica.
- Le buone pratiche per un intervento tempestivo e efficace in situazioni di emergenza.
«Sapere come intervenire nei primi minuti di un’emergenza significa poter salvare la vita di una persona cara, di un amico o anche di uno sconosciuto. E questo, più di ogni altra cosa, è ciò che dà senso a questa formazione», si legge in una nota dei promotori.
Una comunità che si prende cura di sé
L’entusiasmo e l’alta adesione all’evento mandano un segnale chiaro: la comunità di Soveria Simeri ha a cuore la sicurezza collettiva e vuole essere preparata. Ogni partecipante ha portato a casa non solo un attestato, ma un bagaglio di conoscenze inestimabile e la consapevolezza di poter essere, un giorno, l’anello decisivo nella catena della sopravvivenza.
«Essere formati significa essere pronti», è il messaggio che chiude la giornata. E oggi Soveria Simeri, grazie a questo corso, è senza dubbio un po’ più pronta e più unita. Un successo di cui essere orgogliosi, che lascia il segno e, si spera, possa ispirare altre iniziative simili in tutta la provincia.
