Giuseppe Sabadini (Sagrado, 26 marzo 1949)
Carriera
Fece il suo esordio in Serie A nella stagione 1965-1966 con la Sampdoria, nel ruolo di ala, in occasione dell’incontro interno contro il Napoli (1-0). L’allora allenatore della squadra blucerchiata, Fulvio Bernardini, decise di usarlo come terzino.
Rimase a Genova per sei anni; poi approdò al Milan nel 1971 per il definitivo salto di qualità della sua carriera. Con i meneghini vinse tre edizioni della Coppa Italia (1971-1972, 1972-1973 e 1976-1977) e una della Coppa delle Coppe (1972-1973).
Dopo sette anni in maglia rossonera la sua carriera proseguì nel Catanzaro, ove disputò quattro campionati dal 1978 al 1983, per poi passare al Catania l’anno successivo, sempre militando in massima serie. Passato all’Ascoli, retrocesse in Serie B al termine della stagione 1984-1985.
In carriera ha totalizzato complessivamente 393 presenze e 17 reti in Serie A – fatto che lo pone tuttora fra i primi 100 calciatori per presenze in massima serie –, e 8 presenze in Serie B.
Nazionale
Sabadini, in azzurro, ha collezionato 4 presenze nell’Italia, e 5 a testa nell’Italia Under-23 e nell’Italia Under-21. È stato inoltre tra i 22 convocati al campionato del mondo 1974 in Germania Ovest, senza tuttavia disputare alcun incontro della rassegna iridata.
TESTO: Wikipedia