Il Catanzaro ha dovuto accettare una difficile sconfitta per 1-0 contro la Ternana, un risultato che cristallizza il quinto posto in classifica per i giallorossi e li impegna nel turno preliminare dei playoff il prossimo 18 maggio. Il caldo asfissiante e una serie di partite ravvicinate hanno messo a dura prova la squadra, che non è riuscita a esprimere il solito ritmo di gioco.
Una partita sotto tono
“Abbiamo affrontato una partita molto complicata fin dall’inizio”, ha rivelato Vincenzo Vivarini nella conferenza stampa post-partita. “La fatica accumulata dalle recenti sfide ravvicinate si è fatta sentire già durante gli allenamenti, e oggi, complici le alte temperature, il ritmo del match è stato basso per entrambe le formazioni. Sfortunatamente, non siamo stati efficaci né in attacco né quando non possedevamo il pallone. È un incontro da dimenticare rapidamente.”
Vivarini ha poi aggiunto: “Questo match non ci fornisce alcun insegnamento particolare, se non la conferma che senza una condizione atletica ottimale, affrontiamo numerose difficoltà. La nostra organizzazione di gioco soffre e tendiamo a ripiegare troppo, rendendo gli avversari pericolosi con poco sforzo. Un piccolo errore oggi è stato sufficiente per subire gol.”
Analisi degli avversari e delle proprie file
“La Ternana ha giocato con attenzione, difendendo solidamente e sfruttando gli spazi con rapidità”, ha continuato il mister. “Noi invece siamo stati troppo timidi nel pressare e nel ricompattarci, permettendo troppo facilmente agli avversari di avanzare verso la nostra area. Mi aspettavo una prestazione più energica, ma non siamo riusciti a rigenerare le energie necessarie. Nei momenti chiave, loro sono stati decisamente più incisivi.”
Gestione dell’organico e preoccupazioni
Parlando dei singoli, Vivarini ha espresso la necessità di gestire meglio il minutaggio dei giocatori meno impiegati, come Donnarumma e Miranda. “Tutta la squadra sentiva la stanchezza, Vandeputte ha avuto problemi all’adduttore mentre Iemmello era particolarmente affaticato a seguito del match di mercoledì.”
Un’attenzione particolare è stata rivolta anche a Fulignati, che ha subito un colpo durante la partita: “Speriamo non sia nulla di grave. Con diverse assenze già pesanti, dobbiamo stare attenti a preservare i giocatori. Avevo considerato l’idea di far giocare un ragazzo della Primavera, data la nostra rosa ridotta. I giovani devono migliorare e riacquistare fiducia, specialmente ora che ci avviciniamo a partite cruciali.”
Con queste riflessioni, il Catanzaro si prepara ora a affrontare i playoff, consapevole delle sfide che lo attendono e della necessità di un immediato recupero fisico e mentale.