Lo sciame sismico che sta interessando il Catanzarese non accenna a placarsi. Dopo le scosse della mattinata, tra le 12:06 e le 12:29 sono stati registrati cinque eventi sismici significativi, con magnitudo fino a 3.0 della scala Richter, tutti con epicentro nell’area di Tiriolo. La situazione ha generato preoccupazione e polemiche per la gestione non uniforme delle evacuazioni scolastiche.
Cronologia delle nuove scosse
L’INGV ha registrato una sequenza ravvicinata di eventi:
- Ore 12:06 – Magnitudo 2.8 (Tiriolo)
- Ore 12:11 – Due scosse simultanee:
- Magnitudo 3.0 (1 km NW Tiriolo)
- Magnitudo 2.9 (1 km SE Tiriolo)
- Ore 12:19 – Magnitudo 2.0 (San Pietro Apostolo)
- Ore 12:29 – Magnitudo 2.8 (1 km N Tiriolo)
Particolarmente preoccupante la scossa delle 12:19, registrata a soli 3 km di profondità.
Caos nelle scuole: evacuazioni a macchia di leopardo
La gestione dell’emergenza nelle scuole ha sollevato diverse critiche. Mentre alcuni istituti hanno immediatamente attivato i protocolli di evacuazione dopo le prime scosse della mattinata, altri hanno tardato nell’adozione delle misure di sicurezza, creando confusione e preoccupazione tra genitori e studenti.
Un genitore sui social network ha commentato: “È inaccettabile questa disparità di trattamento. Alcune scuole hanno evacuato subito, altre hanno aspettato le scosse più forti del pomeriggio per decidere. Chi tutela i nostri figli?”
Sui social network: tra paura e proteste
Le piattaforme social sono diventate il termometro della situazione:
- Numerose le segnalazioni di cittadini che hanno avvertito le scosse
- Critiche alla gestione non coordinata delle evacuazioni
- Richieste di maggiore trasparenza nelle comunicazioni istituzionali
- Appelli per un piano di emergenza più efficace
Prospettive e raccomandazioni
Gli esperti non escludono ulteriori scosse nelle prossime ore. Si raccomanda alla popolazione di:
- Seguire solo i canali ufficiali di informazione
- Evitare il panico
- Seguire i protocolli di sicurezza
- Segnalare eventuali danni agli edifici
Un campanello d’allarme per il futuro
Questo episodio ha evidenziato la necessità di:
- Protocolli di emergenza più uniformi
- Migliore coordinamento tra istituzioni
- Comunicazione più efficace con la cittadinanza
- Aggiornamento dei piani di evacuazione scolastici
La situazione resta in evoluzione e le autorità mantengono alto il livello di attenzione, mentre la comunità chiede risposte più tempestive e coordinate per gestire future emergenze.