Banner rotante desktop
martedì 26 Agosto 2025

Tre scosse in un’ora: la terra continua a tremare a Catanzaro. Evacuate scuole

Un territorio scosso: decine di movimenti tellurici in pochi giorni

La provincia di Catanzaro, in Calabria, vive giornate di grande apprensione a causa di uno sciame sismico che da alcuni giorni sta interessando l’area. Le ultime rilevazioni tra le 10 e le 11 di oggi, 20 marzo 2025, hanno registrato tre nuove scosse che hanno provocato una reazione immediata: l’evacuazione precauzionale di alcune scuole della città di Catanzaro. Fortunatamente non sono stati segnalati danni a persone o strutture, ma la popolazione rimane in stato di attenzione.

Le scosse di oggi: cosa sappiamo

Durante le prime ore della giornata, si sono verificate diverse scosse significative nella provincia di Catanzaro, ciascuna localizzata a una profondità che varia tra 10 e 14 chilometri:

  1. Un terremoto di magnitudo 1.8 alle 10:23, con epicentro a 1 km est di Marcellinara (CZ), a una profondità di 10 km.
  2. Un evento di magnitudo 2.2 alle 10:33, localizzato a 1 km sud-est di Tiriolo (CZ), anche questo a 10 km di profondità.
  3. Una scossa di magnitudo 2.2 alle 10:36, registrata a 3 km ovest di Catanzaro (CZ), a una profondità di 14 km.

Questi eventi si aggiungono agli altri rilevati nel corso delle ultime 24 ore, tra cui diversi fenomeni minori nell’area tra Tiriolo, Marcellinara e Catanzaro, che tuttavia hanno mantenuto una magnitudo contenuta tra 1.0 e 2.0.

Un fenomeno in corso: lo sciame sismico

Lo sciame sismico non è un fenomeno nuovo per il Catanzarese, un’area caratterizzata da una moderata attività sismica. Negli ultimi giorni, tuttavia, le scosse si sono intensificate. Solo nella giornata del 19 marzo erano stati registrati più di dieci eventi sismici di magnitudo compresa tra 1.2 e 2.6. Nelle località più colpite come Miglierina, Marcellinara e i dintorni di Catanzaro, i tremori hanno creato disagio tra la popolazione, benché non abbiano raggiunto intensità tali da provocare danni.

Secondo gli esperti, questi sciami sismici rappresentano spesso l’assestamento di faglie locali, un processo che potrebbe proseguire nei prossimi giorni. Tuttavia, la magnitudo relativamente modesta di questi eventi lascia intendere che non si tratta di un’attività premonitrice di un grande terremoto, una rassicurazione importante data dalle autorità scientifiche.

Misure precauzionali e l’evacuazione delle scuole

La scossa delle 10:36, essendo avvertita distintamente nella città di Catanzaro, ha spinto le autorità a disporre l’evacuazione di alcuni istituti scolastici per ragioni di sicurezza. Gli studenti sono stati fatti uscire ordinatamente dalle strutture, seguendo i protocolli previsti dai piani di emergenza locali, per poi rientrare in aula una volta verificata la sicurezza degli edifici.

La popolazione è invitata a seguire le seguenti raccomandazioni:

  • Evitare panico e comportamenti improvvisati;
  • Aggiornare i propri piani di emergenza familiare;
  • Consultare le indicazioni ufficiali dei comuni o della Protezione Civile;
  • Controllare la resistenza sismica delle abitazioni, specie quelle più datate.

Un territorio resiliente ma vulnerabile

L’area del Catanzarese, da sempre consapevole della sua vulnerabilità sismica, ha dimostrato ancora una volta una notevole capacità di risposta. Gli edifici pubblici e privati principali, tra cui le scuole, sono stati progettati o adeguati con criteri antisismici, fattore che aumenta la tranquillità della comunità locale. Tuttavia, l’evento attuale sottolinea l’importanza della prevenzione e della formazione, specialmente per una regione a rischio come la Calabria.

Mentre lo sciame sismico continua, la popolazione osserva preoccupata gli aggiornamenti delle autorità competenti. La speranza è che l’attività tellurica si attenui progressivamente senza causare danni significativi, permettendo al Catanzarese di tornare alla normalità.

Invitiamo tutti i cittadini a mantenere la massima prudenza e a seguire solo le informazioni ufficiali. Restiamo connessi per aggiornamenti futuri su questo sciame sismico e sugli eventuali sviluppi nelle prossime ore.

Articoli correlati

Ultimi articoli