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venerdì 24 Ottobre 2025

Tommaso, figlio adottivo di questa città 

In un mondo liquido nel quale i soldi fanno sempre di più la differenza, il calcio ha assunto sempre di più variazioni, fino a diventare un business commerciale. Esistono però ancora oggi uomini legati ai veri valori della vita, capaci di apprezzare territori diversi e di fare promesse coerenti, realmente mantenute nel tempo. Tommaso Biasci, nativo di San Giuliano Terme, fa parte di quest’ultimi; lascia dopo 3 anni i colori giallorossi, e allo stesso tempo lascia un ricordo indelebile nel tempo. 

Il saluto di Tommy sui social 

Oltre tre anni, mille emozioni. Catanzaro sei stata casa, cuore e battito. Questa non è una fine, ma un eterno grazie💛❤️. 

Cosa è stato Biasci per Catanzaro

Arrivato nel gennaio 2022 dal Padova, sbarca nel capoluogo calabrese senza troppe aspettative da parte dei tifosi; affiancato a Vázquez, nasce una coppia già ben solida in quella serie C, mentre lo Zar riprendeva la condizione fisica. Segna il suo primo gol all’esordio contro il Catania; da lì in poi si amalgama sempre di più nella squadra fino a diventare un leader dell’era Noto. Biasci è stato una vera e propria sorpresa: non troppo fisico, non troppo rapido, non troppo tecnico, ma uno degli 11 eroi dell’impresa Vivarini, capace di deliziare e stupire gli spettatori del Ceravolo. Mai una parola fuori posto; mai mancanze di rispetto, ma solo e soltanto fatica e sudore per una maglia che sembrava fosse cucita sul suo petto fin dalla nascita. 

Cosa ci ricorderemo

Tommaso dopo 136 presenze 44 reti e 13 assist con le aquile, passa in Campania all’Avellino; ha dimostrato di non esser meno, di poter giocare in Serie B mettendo a tacere tante voci di presunti allenatori seduti sul divano. Non ha sfigurato, ha sempre lasciato il segno e questo lo ricorderemo per sempre: memorabili i suoi gol, le gioie nei derby col Cosenza, la vittoria a Parma, il capolavoro nella seminfinale playoff contro la Cremonese, fino alla prodezza contro la Sampdoria.

Ora tornerà da avversario, ma indiscutibili saranno applausi e cori, per una persona che ha dato tutto per questa piazza. Tommy sei stato e sarai per sempre parte di noi; hai  sofferto, hai pianto, hai scritto la storia, e questo non verrà mai dimenticato.

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