Fulignati 6.5 – Viene impegnato una sola volta e risponde con un intervento prodigioso. Per il resto, grande e consueta sicurezza, anche nel gioco con i piedi.
Martinelli 7 – Del trio difensivo è l’unico a manifestare qualche incertezza, ma si vede che non è in perfette condizioni. Ciò nonostante, per esperienza e presenza attiva in campo, la prestazione è soddisfacente. (Dal 60’ Gatti 6.5 – Non lo si vedeva in campo dalla prima giornata, ma entra in campo molto concentrato e così prosegue sino alla fine).
Brighenti 8.5 – Insostituibile. Non sbaglia praticamente nulla ed è un muro invalicabile per chiunque si presenti dalle sue parti.
Scognamillo 8 – Nella sua zona bazzicano “clienti” difficili, ma lui con grande personalità li annulla facilmente. E si fa notare anche in fase d’attacco: perfetto il suo cross per la terza rete, quella di Biasci.
Situm 8 – Sulla corsia di destra si distingue per velocità, quantità e qualità del gioco, anche con giocate di livello superiore, che per lui non sono una novità.
Sounas 8 – Imprendibile e inafferrabile. Con un suo cross propizia l’autogol di Di Nunzio, seguito dal suo splendido gol del 2-0, una vera prodezza. (Dal 70’ Bombagi 6.5 – Propositivo ed anche lui arrembante, come se la partita fosse appena iniziata).
Pontisso 7.5 – Sostituisce Ghion in cabina di regia e si distingue subito in meglio. Determinante soprattutto nell’azione del secondo gol. (Dal 46’ Cinelli 7.5 – C’è spazio anche per lui e lo sfrutta in grande stile. La perla è l’assist per Iemmello in occasione del quarto gol).
Verna 8 – In queste partite possiamo apprezzare in pieno quanto il lavoro incessante di Verna a centrocampo sia determinante per la squadra. Incontrista inesauribile, contribuisce in maniera costante al dominio del centrocampo.
Vandeputte 7.5 – Ha un’occasione d’oro in avvio, fermata dal portiere avversario. Per il resto, giocate anche difficili ma sempre d’altra scuola. Una di queste avvia l’azione del secondo gol. Unico neo, l’ammonizione.
Iemmello 7 – Crea molti spazi ed incide anche all’esterno. Fallisce un gol clamoroso, ma ne segna uno molto bello, con una gran finta, da centravanti di razza. (Dal 60’ Curcio 6 – Non ha occasioni di rilievo, ma non lesina grande impegno).
Biasci 7 – Spazia su tutto il fronte d’attacco, con la consueta generosità, spingendo anche sulla sinistra. Il gol premia la sua generosità e la sua prestazione. (Dal 75’ Cianci 6 – Ha un’ottima occasione per segnare, ma spreca malissimo un buon calcio di punizione).
Allenatore Vivarini 9 – Quella con la Turris è stata la gara perfetta. L’obiettivo era quello di chiudere gli avversari fin dall’inizio ed è riuscito perfettamente. A questo c’è da aggiungere una fluidità di manovra sorprendente, di gran lunga superiore a quella – sia pur validissima e proficua – espressa nelle giornate precedenti. Ma all’estrema qualità del gioco espresso c’è da aggiungere un grande acume nel gestire una rosa molto ampia e tutta degna di nota a livello qualitativo. Ogni giocatore diventa importante e i cambi nella formazione, sia dall’inizio che in corsa, tengono sempre costante la tenuta del gruppo, sotto tutti i punti di vista. Con questa tenuta di squadra e con il gioco espresso, non manca nulla.