Juve Stabia – Catanzaro 1-4 (4′ Iemmello, 9′ Iemmello, 20′ Biasci, 73′ Vandeputte, 87′ Scaccabarozzi).
Il Catanzaro espugna il difficile campo di Castellammare di Stabia, surclassando i ragazzi di Pochesci. Una partita senza storia che, grazie al pareggio tra Crotone e Turris, consente ai giallorossi di andare a più dodici sui pitagorici. Pronti, via e come contro il Monopoli Iemmello castiga la difesa delle Vespe: palla rubata sulla trequarti e preciso rasoterra che si insacca alla sinistra del portiere. Al 9′ raddoppio del Catanzaro con il suo Bomber, Re Pietro, che deposita in porta un preciso assist di Vandeputte, giunto dopo il velo di Biasci. Al 20′ Sounas recupera un importassimo pallone, serve Biasci che cala il tris. Dominio totale delle Aquile che sfiorano la quarta rete in più occasioni.
Secondo tempo che vede i ragazzi di Vivarini sempre padroni del gioco. Al 74′ è il turno di Vandeputte (assist del subentrato Brignola) che sale a quota 10 reti personali. Da annotare, infine, il gol della bandiera della Juve Stabia: Scaccabarozzi batte Fulignati con un preciso calcio di punizione da posizione defilata.
Al triplice fischio, comincia la festa dei 450 giunti dal Capoluogo calabrese. Le Aquile compiono un altro decisivo passo verso l’oBiettivo.