... ...
mercoledì 5 Febbraio 2025

Valerio Majo si racconta a TuttoBari: “A Catanzaro controvoglia, ma poi è stato amore!”

Nel prossimo fine settimana andrà in scena l’attesissima sfida tra Bari e Catanzaro, una partita speciale per tanti, ma in particolare per Valerio Majo, che ha vestito con onore entrambe le maglie. In esclusiva per TuttoBari, Majo ha condiviso ricordi e aneddoti della sua carriera, che lo ha visto protagonista in queste due grandi piazze del sud.

Valerio Majo e l’esperienza a Catanzaro: “Arrivai a malincuore, ma mi sono ricreduto”

Valerio Majo ha parlato della sua iniziale riluttanza nel trasferirsi a Catanzaro, ma anche di come quella scelta si sia poi rivelata una delle più importanti della sua carriera:

“A Catanzaro andai a malincuore, perché avevo fatto un bellissimo campionato a Napoli e stavo per andare in Nazionale. Allora ero in comproprietà tra Napoli e Palermo e il club rosanero riuscì a riscattarmi. Così tornai in Serie B ed ero arrabbiatissimo per questo (ride n.d.r.). A quel punto mi vendettero al Catanzaro in Serie A contro la mia volontà.”

Majo non nasconde la delusione iniziale per essere passato dal Napoli al Catanzaro, ma poi la presenza di Mazzone, che lo aveva fortemente voluto, lo aiutò a cambiare idea:

“Lì c’era Mazzone, di cui io ero un pupillo, e lui provava a comprarmi ogni anno. Andai a malincuore, ma poi mi sono ricreduto e sono stato benissimo. Facemmo 3 anni di Serie A alla grande.”

Nonostante le reticenze iniziali, Majo ha trovato in Catanzaro una seconda casa, dove ha vissuto alcuni dei momenti più importanti della sua carriera calcistica. La fiducia di Mazzone e il grande affetto dei tifosi giallorossi hanno trasformato l’esperienza di Majo in qualcosa di speciale, al punto da restare nei suoi ricordi come un periodo memorabile.

Dal Catanzaro al Bari: “Un debito di riconoscenza mi portò in biancorosso”

L’avventura di Majo al Bari iniziò quasi per caso, ma con una profonda motivazione personale:

“All’ultimo anno a Catanzaro mi chiamò il Bari, che era penultimo in classifica in Serie B. A Bari c’era Catuzzi che mi conosceva bene e voleva una mano. Io all’inizio ero perplesso, però siccome avevo un debito di riconoscenza verso Francesco Capocasale – che mi aveva lanciato da ragazzino in Serie C con il Pescara – decisi di accettare e scendere di categoria.”

Il passaggio dal Catanzaro al Bari fu quindi dettato da un profondo rispetto per chi, anni prima, aveva creduto in lui. Majo ha parlato dell’iniziale esitazione nel trasferirsi, ma alla fine la chiamata di Catuzzi e il legame con Capocasale lo convinsero a fare il grande salto.

L’esperienza con il Bari, seppur iniziata in un momento complicato per il club, rappresenta per Majo un altro tassello importante della sua carriera, arricchito dall’incontro con figure di spessore e dal calore del pubblico biancorosso.

Valerio Majo sul calcio moderno: “Non è il mio calcio”

Parlando del calcio di oggi, Valerio Majo esprime una certa nostalgia per il passato, rimarcando come il calcio sia cambiato sotto molti aspetti:

“Non è il mio calcio. Il mio calcio era di gesti tecnici e di emozioni per la gente. Nel mio calcio si era amici dei tifosi, anche accettando le critiche. Oggi ci sono cose che non mi piacciono.”

Le parole di Majo riflettono il suo legame profondo con un calcio fatto di passione, emozioni e gesti tecnici, dove il rapporto con i tifosi era più diretto e genuino. La sua visione del calcio moderno, invece, mette in luce una distanza che si è creata tra i giocatori e il pubblico, e questo è qualcosa che Majo rimpiange.

Un legame speciale con due grandi piazze del sud

La sfida tra Bari e Catanzaro di venerdì 18 ottobre non sarà solo un semplice incontro di Serie B, ma una partita del cuore per Valerio Majo, che tanto bene ha fatto con entrambe le maglie. Da un lato, c’è il Catanzaro, una piazza che lo ha accolto nonostante le sue iniziali perplessità e dove ha vissuto tre straordinarie stagioni in Serie A. Dall’altro, c’è il Bari, dove è approdato per una questione di riconoscenza, ma che gli ha regalato momenti intensi e legami duraturi.

Majo continua a seguire da vicino le vicende di entrambe le squadre e ha ancora molti amici a Bari, come Onofrio Loseto, Giovanni Loseto, Giorgio De Trizio, De Rosa e Michele Armenise, leggende del “Bari dei baresi”.

La sfida del San Nicola rappresenterà un momento speciale anche per lui, che vedrà affrontarsi due squadre che hanno segnato la sua carriera e il suo cuore.

Ultimi contenuti

Frosinone-Catanzaro, al via la prevendita per il settore ospiti: info e dettagli

Si avvicina il prossimo impegno del Catanzaro, atteso sabato...

Brignola saluta il Catanzaro: “Vi porterò nel cuore, avrete sempre un tifoso in più”

Dopo due stagioni ricche di emozioni, gol pesanti e...

“Passione Catanzaro”, la puntata del nostro format web-tv in onda stasera alle 21

Nuova puntata, la ventiseiesima stagionale, del format web-tv della...

Programmazione e qualità: il vero colpo del Catanzaro è la continuità

Il calciomercato invernale si è chiuso e il Catanzaro...

UFFICIALE: Bruno Verrengia è del Catanzaro! Accordo con il Potenza fino al 2028

Il Catanzaro continua a investire sui giovani talenti e...

Frosinone-Catanzaro, al via la prevendita per il settore ospiti: info e dettagli

Si avvicina il prossimo impegno del Catanzaro, atteso sabato...

“Passione Catanzaro”, la puntata del nostro format web-tv in onda stasera alle 21

Nuova puntata, la ventiseiesima stagionale, del format web-tv della...

Programmazione e qualità: il vero colpo del Catanzaro è la continuità

Il calciomercato invernale si è chiuso e il Catanzaro...

Jari Vandeputte a LaC: “Catanzaro? Chissà, magari un giorno potrei tornare”

Jari Vandeputte, esterno offensivo della Cremonese, ha rilasciato dichiarazioni...

UFFICIALE: Brignola saluta il Catanzaro e firma con la Ternana

Dopo giorni di trattative e incertezze, ora è ufficiale:...

Articoli correlati

Categorie Popolari