Negli ultimi giorni, si sono moltiplicate le voci che volevano Raffaele Vrenna, ex presidente del Crotone, interessato a rilevare il Cosenza Calcio dal patron Eugenio Guarascio. Tuttavia, è stato lo stesso Vrenna a intervenire, in un’intervista rilasciata a TEN e ripresa da CosenzaPost.it, per smentire categoricamente queste speculazioni.
Il Cosenza, nonostante la penalizzazione di quattro punti inflitta dal Tribunale Sportivo Nazionale, è riuscito a mantenersi in una posizione di relativa tranquillità nella classifica di Serie B, merito anche del lavoro svolto da Massimiliano Alvini e dal suo staff tecnico. La squadra, nonostante le difficoltà extra-campo, ha dimostrato grande resilienza, senza lasciarsi influenzare dalla perdita di punti, che è avvenuta per motivi al di fuori del loro controllo.
La gestione di Guarascio sotto i riflettori
Le vicende societarie del Cosenza non sono certo una novità per i tifosi. La gestione di Guarascio è da tempo oggetto di critiche, con molti sostenitori del club che chiedono maggiore trasparenza e un impegno più deciso per stabilizzare e far crescere la società. Non sorprende, quindi, che ogni rumor su un possibile cambio di proprietà venga accolto con grande attenzione e speranza dalla tifoseria.
Tra i possibili acquirenti emersi nelle ultime settimane, il nome di Raffaele Vrenna è stato il più gettonato, ma l’ex presidente del Crotone ha chiarito una volta per tutte la sua posizione in merito.
Niente Cosenza per Vrenna: “Quando tornerò nel calcio, lo saprete da me”
In una telefonata con il giornalista di TEN, Vrenna ha smentito di essere interessato all’acquisto del Cosenza. Nella sua dichiarazione, ha anche elogiato il lavoro dei presidenti dei club calabresi di Serie B, menzionando in particolare Floriano Noto, presidente del Catanzaro, e Eugenio Guarascio, presidente del Cosenza.
“In Calabria i presidenti che hanno società di calcio fanno grandi sacrifici. Guarascio fino ad ora ha fatto un buon lavoro. La prima cosa che si deve fare in una società è quella di tenere in ordine un bilancio. I miei complimenti vanno quindi a Noto e a Guarascio, che mantengono due società importanti in B,” ha dichiarato Vrenna, riconoscendo le difficoltà di gestire un club in una regione con risorse limitate.
Questo apprezzamento, soprattutto nei confronti di Floriano Noto, è significativo, dato che il presidente del Catanzaro è riuscito a portare la squadra in Serie B e a costruire una società stabile e ben organizzata, che è diventata un modello da seguire per altre realtà calcistiche calabresi.
La passione per il calcio e il possibile ritorno
Vrenna ha anche parlato del suo legame con il calcio, riconoscendo di sentire la mancanza dell’adrenalina che la gestione di un club può offrire, ma ha chiarito che al momento è impegnato in altre attività.
“Il calcio sicuramente mi manca. Gestire una società ti porta quella adrenalina che serve, però ormai mi sto dedicando ad altre cose. Chiaramente se tornerò oggi o domani nel calcio lo saprete perché lo dirò io in prima persona e non tramite notizie che escono fuori dal nulla.”
Le parole di Vrenna sono state un chiaro messaggio per frenare le speculazioni. L’imprenditore ha sottolineato che, nel caso in cui decidesse di ritornare nel mondo del calcio, lo comunicherà direttamente, evitando che si diffondano notizie infondate.
La situazione attuale del Cosenza
Nonostante le difficoltà societarie, il Cosenza continua a fare la sua parte in campo. La squadra di Alvini sta ottenendo risultati incoraggianti che, nonostante la penalizzazione, le consentono di mantenere una posizione di classifica tranquilla. Tuttavia, è evidente che la società ha bisogno di maggiore stabilità per permettere al club di crescere a lungo termine.
Le critiche della tifoseria verso la gestione di Guarascio sono principalmente legate alla mancanza di investimenti che potrebbero consolidare la squadra e migliorare le infrastrutture. Il presidente, tuttavia, ha sempre difeso la sua posizione, sottolineando l’importanza di mantenere un bilancio sano e sostenibile, una filosofia che sembra trovare sostegno nelle parole di Vrenna.
Una prospettiva di continuità
Sebbene l’ingresso di un nuovo investitore possa rappresentare una svolta per la società, la realtà è che al momento il Cosenza sembra destinato a continuare con la gestione di Guarascio. La situazione finanziaria e le difficoltà gestionali rendono il club meno attraente per eventuali acquirenti, a meno che non vengano fornite garanzie di stabilità economica.
In un contesto di difficoltà economiche generalizzate nel calcio italiano, la strategia di Guarascio e Noto di mantenere i conti in ordine sembra essere una necessità piuttosto che una scelta. La speranza è che questa gestione attenta possa garantire al Cosenza e al Catanzaro una permanenza stabile in Serie B, nonostante le sfide.
Le dichiarazioni di Raffaele Vrenna hanno messo a tacere le voci su una sua possibile acquisizione del Cosenza Calcio. L’imprenditore, che in passato ha guidato il Crotone fino alla Serie A, ha ribadito il suo rispetto per i presidenti Guarascio e Noto e per i sacrifici che fanno per mantenere le loro società in competizione.
Il futuro del Cosenza, almeno per ora, sembra dunque rimanere nelle mani di Guarascio, con la speranza che le difficoltà attuali possano essere superate e che la squadra possa continuare a competere in Serie B.